Ingegneria Meccanica | INGEGNERIA MECCANICA
Ingegneria Meccanica INGEGNERIA MECCANICA
Struttura | DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE |
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Anno Accademico | 2022/2023 |
Tipo di Corso | CORSO DI LAUREA |
Normativa | D.M. 270/2004 |
Anni | 3 |
Crediti | 180 |
Classe | L-9 - Classe delle lauree in Ingegneria industriale |
Il corso di Laurea in Ingegneria Meccanica è orientato a formare una figura professionale di elevato livello applicativo che abbia al contempo un'adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali, e che sia capace di integrarsi facilmente nell'attività produttiva, essendo in grado di affrontare problemi tecnico-industriali nell'immediato nonché recepire ed utilizzare l'innovazione. La figura professionale formata è in grado anche di accedere alle Lauree Magistrali di Ingegneria Meccanica e Ingegneria Gestionale senza ulteriori approfondimenti.
La formazione del laureato in Ingegneria Meccanica si articola su tre livelli:
1) formazione di base a carattere generale nell'ambito della matematica, della fisica, della chimica e dell'informatica, ed ingegneristica nell'ambito del disegno, delle tecnologie e della economia ed organizzazione aziendale;
2) formazione di base nelle discipline dell'ingegneria meccanica con particolare riferimento alla impiantistica industriale, alla termodinamica e trasmissione del calore, alla tecnologia meccanica, all'elettrotecnica e alla fluidodinamica;
3) formazione di natura caratterizzante, finalizzata alla creazione di specifici profili professionali che il corso di studi intende formare, con attività formative che coinvolgono tutti i settori caratterizzanti della meccanica; in particolare, è previsto un approfondimento teorico delle discipline della meccanica applicata, dei metodi per l'ingegneria industriale, delle macchine e della costruzione di macchine, delle misure meccaniche.
Il corso di laurea intende, quindi, fornire agli allievi, attraverso una solida preparazione di base e con ampi e sicuri contenuti scientifici generali e tecnico-applicativi specifici, una formazione ad ampio spettro i cui risultati di apprendimento attesi sono formulati in accordo ai descrittori di Dublino.
Il corso di laurea ha durata triennale e lo studente deve acquisire 180 CFU. Per immatricolarsi al Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica occorre: essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all’estero e riconosciuto idoneo dall’Università; sostenere il Test di accesso predisposto dal Consorzio Interuniversitario Sistemi Integrati per l’Accesso (CISIA), come specificato nel Regolamento didattico del Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica.
Tecnico laureato in Ingegneria Meccanica |
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Funzione nel contesto lavorativo |
I laureati in ingegneria meccanica si possono applicare con ruoli di media responsabilità in diversi contesti di lavoro tecnico inerenti la progettazione, la gestione, la costruzione di componenti e sistemi meccanici, energetici e industriali. In particolare, svolgono funzioni quali la progettazione strutturale di componenti e dispositivi meccanici di media complessità, il dimensionamento e la scelta di macchine e componenti di impianti energetici e produttivi, la gestione, la manutenzione e il controllo di macchine e processi produttivi, operando efficacemente all'interno di tutti i contesti lavorativi tipici dell'ingegneria meccanica e più in generale dell'ingegneria industriale e del terziario avanzato. Collaborano inoltre agli aspetti dell'organizzazione tecnica, cooperando con i quadri ed i dirigenti tecnici e amministrativi e con i responsabili ICT. Possono assumere mansioni di responsabile e di co-responsabile di produzione e dell'area tecnico-commerciale, in particolare per aziende di piccola e media dimensione e complessità. |
Competenze associate alla Funzione |
Le competenze associate alle funzioni sopramenzionate sono: - capacità di sviluppare la progettazione di semplici dispositivi e componenti di macchine e impianti attraverso lo studio funzionale, costruttivo ed energetico; - capacità di scegliere i materiali più idonei alla realizzazione di componenti e prodotti in relazione alle specifiche funzionali e di resistenza; - capacità di scegliere le più idonee tecnologie di lavorazione di componenti e manufatti in relazione alle specifiche richieste; - abilità a rappresentare in forma grafica componenti, macchine, impianti e processi produttivi; - capacità di analizzare il funzionamento, gestire e valutare le prestazioni di sistemi di conversione dell'energia, macchine e processi produttivi in genere; - abilità nell'uso di strumenti di calcolo e modellazione aggiornati (es. software di calcolo, di sistemi CAD e CAM); - addestramento alla stesura di relazioni tecniche e gestione del lavoro basate su sistemi informatici.
Sulla base delle osservazioni precedenti, tra le competenze del laureato di primo livello in ingegneria meccanica vanno certamente annoverate quelle di poter seguire con profitto i corsi di laurea magistrale. Tali competenze sono prevalentemente di natura disciplinare, demandando alla successiva preparazione magistrale lo sviluppo di competenze trasversali. Le principali aree di competenza saranno: Disegno e progettazione, Analisi e gestione di sistemi meccanici, Istallazione, collaudo e pianificazione della manutenzione di macchinari ed impianti, Gestione della produzione. L'acquisizione di tali competenze, tuttavia, permetterà al laureato anche di collocarsi direttamente nel mondo del lavoro come: Tecnico della produzione, Tecnico di installazione e collaudo, Tecnico di manutenzione, Tecnico di gestione macchina/linea/reparto di produzione/sistema, con le seguenti competenze: |
Sbocchi Professionali |
I principali sbocchi occupazionali trovano tra i principali settori d'impiego, oltre ai tradizionali settori manifatturieri, anche quelli dei servizi avanzati (consulenza aziendale, informatica). Gli sbocchi professionali riguardano quindi industrie meccaniche ed elettromeccaniche; imprese manifatturiere in generale per la produzione, l'installazione ed il collaudo, la manutenzione e la gestione di componenti meccanici, linee e reparti di produzione; imprese impiantistiche o di produzione e gestione di energia, automazione e robotica. |
Tecnici meccanici | 3.1.3.1.0 |
Tecnici del risparmio energetico e delle energie rinnovabili | 3.1.3.6.0 |
Disegnatori tecnici | 3.1.3.7.1 |
Tecnici della produzione manifatturiera | 3.1.5.3.0 |
Tecnici della sicurezza degli impianti | 3.1.8.1.0 |
Valentino Paolo BERARDI |
Roberto Guglielmo CITARELLA |
Gennaro CUCCURULLO |
Domenico GUIDA |
Angelo MAIORINO |
Marco SORRENTINO |
Giovanni SPAGNUOLO |
Marco SORRENTINO |
Francesca Romana D'AMBROSIO |
Carlo RENNO |
Gianfranco RIZZO |
Adolfo SENATORE |
Fabrizia CAIAZZO |
Pierpaolo CARLONE |
Raffaele IANNONE |
Francesca MICHELINO |
Ciro APREA |
Gennaro CUCCURULLO |
Paolo LUCHINI |
Flavio GIANNETTI |
Cesare PIANESE |
Domenico GUIDA |
Alessandro RUGGIERO |
Roberto Guglielmo CITARELLA |
Arcangelo PELLEGRINO |
Nicola CAPPETTI |
Alessandro NADDEO |
Alfredo LAMBIASE |
Stefano RIEMMA |
Salvatore MIRANDA |
Mauro CAPUTO |
Vittorio ALFIERI |
Valentino Paolo BERARDI |
Simona CONCILIO |
Annalisa DE CARO |
Vincenzo GALDI |
Giuliana GORRASI |
Giuseppe GRELLA |
Fabrizio ILLUMINATI |
Carmine Maria PAPPALARDO |
Antonio SELLITTO |
Raffaele SEPE |
Giovanni SPAGNUOLO |
Walter ZAMBONI |
Alessia Faugno |
Rocco Scarano |
Gerardo Ruotolo |
Martina Napoli |
Flora Quaranta |
Francesco Saverio Pomposo |