Ingegneria Edile-Architettura | TECNICA URBANISTICA

cod. 0660100030

TECNICA URBANISTICA

	0660100030
	DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE
	CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO DI 5 ANNI
	INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
	2021/2022

PERCORSO COMUNE

	OBBLIGATORIO
	ANNO CORSO 4
	ANNO ORDINAMENTO 2017
	ANNUALE

MODULI

	SSD	CFU	ORE	ATTIVITÀ	TIPO DI ATTIVITÁ FORMATIVA
	ICAR/20	12	120	LEZIONE	CARATTERIZZANTE

	Obiettivi
	RISULTATI DI APPRENDIMENTO PREVISTI E COMPETENZA DA ACQUISIRE: APPRENDERE, ATTRAVERSO L’ANALISI DETTAGLIATA DELLE TECNICHE UTILIZZATE NEL CAMPO DELLA PIANIFICAZIONE URBANISTICA (PARTECIPAZIONE, PEREQUAZIONE, CONTROLLO E PREVENZIONE DEI RISCHI, VALUTAZIONE AMBIENTALE, ECC.), LE MODALITÀ DEL LORO UTILIZZO E IL CONTESTO TECNICO-URBANISTICO IN CUI IMPLEMENTARLE (MODULO 1); IMPARARE A UTILIZZARE GLI INDICATORI URBANISTICI E AMBIENTALI NECESSARI PER LA MISURAZIONE E IL CONTROLLO DEI FENOMENI URBANI E TERRITORIALI (MODULO 1); ACQUISIRE CAPACITÀ DI MODELLARE IL TERRITORIO IN BASE AI PRINCIPI TEORICI CHE NE PRESIEDONO L’ORGANIZZAZIONE FISICA E FUNZIONALE (MODULO 2); ACQUISIRE, ATTRAVERSO LO STUDIO DI MODELLI E TECNICHE URBANISTICHE, CAPACITÀ DI LETTURA E REDAZIONE DI SPECIFICI CONTENUTI DEGLI STRUMENTI DI PIANIFICAZIONE URBANISTICA (MODULO 2); ACQUISIRE LA CAPACITÀ DI REDIGERE UN PIANO STRUTTURALE COMUNALE NELLA SUA COMPONENTE RICOGNITIVA E STRATEGICA, IN TERMINI DI DIMENSIONAMENTO, DESCRIZIONE TECNICA E RAPPRESENTAZIONE GRAFICA (MODULO 2). CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: CONOSCERE E COMPRENDERE LA TERMINOLOGIA UTILIZZATA NELL’AMBITO DEI MODELLI CONCETTUALI, LE METODOLOGIE E LE TECNICHE DI PIANIFICAZIONE URBANISTICA (MODULI 1 E 2). CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: SAPER LEGGERE I DISPOSITIVI TECNICI DEGLI STRUMENTI URBANISTICI (MODULO 1) E SAPER ELABORARE CALCOLI TECNICI DI DIMENSIONAMENTO DI UN PIANO STRUTTURALE E RELATIVA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DI CONOSCENZA E DI PROGETTO (MODULO 2). AUTONOMIA DI GIUDIZIO: SAPER UTILIZZARE LE TECNICHE PIÙ APPROPRIATE PER LA CONOSCENZA (MODULO 1) E PER L’ELABORAZIONE DI SOLUZIONI URBANISTICHE IN BASE AL CONTESTO IN ESAME (MODULO 2). ABILITÀ COMUNICATIVE: SAPER LAVORARE IN GRUPPO ED ESPORRE ORALMENTE E GRAFICAMENTE, UN ARGOMENTO RELATIVO AGLI ARGOMENTI TRATTATI (MODULI 1 E 2). CAPACITÀ DI APPRENDERE: SAPER APPLICARE LE CONOSCENZE ACQUISITE E SAPER APPRENDERE AUTONOMAMENTE A SECONDA DEI CONTESTI E DELL’EVOLUZIONE DELLE CONOSCENZE (MODULI 1 E 2).

RISULTATI DI APPRENDIMENTO PREVISTI E COMPETENZA DA ACQUISIRE:
APPRENDERE, ATTRAVERSO L’ANALISI DETTAGLIATA DELLE TECNICHE UTILIZZATE NEL CAMPO DELLA PIANIFICAZIONE URBANISTICA (PARTECIPAZIONE, PEREQUAZIONE, CONTROLLO E PREVENZIONE DEI RISCHI, VALUTAZIONE AMBIENTALE, ECC.), LE MODALITÀ DEL LORO UTILIZZO E IL CONTESTO TECNICO-URBANISTICO IN CUI IMPLEMENTARLE (MODULO 1); IMPARARE A UTILIZZARE GLI INDICATORI URBANISTICI E AMBIENTALI NECESSARI PER LA MISURAZIONE E IL CONTROLLO DEI FENOMENI URBANI E TERRITORIALI (MODULO 1); ACQUISIRE CAPACITÀ DI MODELLARE IL TERRITORIO IN BASE AI PRINCIPI TEORICI CHE NE PRESIEDONO L’ORGANIZZAZIONE FISICA E FUNZIONALE (MODULO 2); ACQUISIRE, ATTRAVERSO LO STUDIO DI MODELLI E TECNICHE URBANISTICHE, CAPACITÀ DI LETTURA E REDAZIONE DI SPECIFICI CONTENUTI DEGLI STRUMENTI DI PIANIFICAZIONE URBANISTICA (MODULO 2); ACQUISIRE LA CAPACITÀ DI REDIGERE UN PIANO STRUTTURALE COMUNALE NELLA SUA COMPONENTE RICOGNITIVA E STRATEGICA, IN TERMINI DI DIMENSIONAMENTO, DESCRIZIONE TECNICA E RAPPRESENTAZIONE GRAFICA (MODULO 2).
CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:
CONOSCERE E COMPRENDERE LA TERMINOLOGIA UTILIZZATA NELL’AMBITO DEI MODELLI CONCETTUALI, LE METODOLOGIE E LE TECNICHE DI PIANIFICAZIONE URBANISTICA (MODULI 1 E 2).
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:
SAPER LEGGERE I DISPOSITIVI TECNICI DEGLI STRUMENTI URBANISTICI (MODULO 1) E SAPER ELABORARE CALCOLI TECNICI DI DIMENSIONAMENTO DI UN PIANO STRUTTURALE E RELATIVA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DI CONOSCENZA E DI PROGETTO (MODULO 2).
AUTONOMIA DI GIUDIZIO:
SAPER UTILIZZARE LE TECNICHE PIÙ APPROPRIATE PER LA CONOSCENZA (MODULO 1) E PER L’ELABORAZIONE DI SOLUZIONI URBANISTICHE IN BASE AL CONTESTO IN ESAME (MODULO 2).
ABILITÀ COMUNICATIVE:
SAPER LAVORARE IN GRUPPO ED ESPORRE ORALMENTE E GRAFICAMENTE, UN ARGOMENTO RELATIVO AGLI ARGOMENTI TRATTATI (MODULI 1 E 2).
CAPACITÀ DI APPRENDERE:
SAPER APPLICARE LE CONOSCENZE ACQUISITE E SAPER APPRENDERE AUTONOMAMENTE A SECONDA DEI CONTESTI E DELL’EVOLUZIONE DELLE CONOSCENZE (MODULI 1 E 2).

	Prerequisiti
	PER IL PERSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI É RICHIESTA LA CONOSCENZA DI BASE DELLE NOZIONI DI ANALISI MATEMATICA, STORIA DELL'ARCHITETTURA E DI DISEGNO. PROPEDEUTICITÀ SUPERAMENTO DEL CORSO DI URBANISTICA.

	Contenuti
	IL CORSO È ARTICOLATO NEI SEGUENTI MODULI: 1)TECNICHE URBANISTICHE: DIMENSIONAMENTO DEI PIANI URBANISTICI; STANDARD URBANISTICI PRESTAZIONALI (12 0RE DI CUI 3 ORE ESERCITATIVE) 2)SISTEMA DELLE ESIGENZE E PARTECIPAZIONE: OBIETTIVI E FORME DELLA PARTECIPAZIONE; TECNICHE DI PARTECIPAZIONE; TECNICHE DI VISIONING. PEREQUAZIONE URBANISTICA E TRASFERIMENTO CREDITI EDILIZI (12 0RE DI CUI 3 ORE ESERCITATIVE); 3)PEREQUAZIONE TERRITORIALE (12 0RE DI CUI 3 ORE ESERCITATIVE); 4)VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE (VIA) E VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (VAS), VALUTAZIONE TECNICO ECONOMICA PROGRAMMI URBANISTICI (12 0RE DI CUI 3 ORE ESERCITATIVE); 5)INDICE DI SOSTENIBILITÀ DELLINSEDIAMENTO URBANISTICO. (12 0RE DI CUI 3 ORE ESERCITATIVE); 6)DAI RISCHI NATURALI AL RISCHIO AMBIENTALE; DEFINIZIONI RISCHIO AMBIENTALE E CONCETTI, PERICOLOSITÀ, VULNERABILITÀ, L'ESPOSIZIONE, LEGISLAZIONE E EVOLUZIONE NORME DISCIPLINARI; LA PREVENZIONE DEL RISCHIO NEGLI STRUMENTI URBANISTICI; ASPETTI METODOLOGICI DELLA VALUTAZIONE DELLA PERICOLOSITA' E RISCHIO, GESTIONE DELLE EMERGENZE E PIANO DI SICUREZZA IN URBANISTICA. PRINCIPI DI ORGANIZZAZIONE DEL TERRITORIO. (12 0RE DI CUI 3 ORE ESERCITATIVE) 7)IL PRINCIPIO DI AGGLOMERATION: ECONOMIE DELLA LOCALIZZAZIONE, IL PRINCIPIO DI GERARCHIA: TEORIA DEI LUOGHI CENTRALI, LA REGOLA RANK-SIZE, FLOW ANALISI, (12 0RE DI CUI 3 ORE ESERCITATIVE); 8)IL PRINCIPIO DI ACCESSIBILITÀ: TEORIA DELLO STATO ISOLATO (12 0RE DI CUI 3 ORE ESERCITATIVE); 9)IL PRINCIPIO DI INTERAZIONE SPAZIALE, IL MODELLO GRAVITAZIONALE (12 0RE DI CUI 3 ORE ESERCITATIVE); 10)IL PRINCIPIO DI COMPETITIVITÀ: IL MODELLO DI HOYT, IL MODELLO EXPORT-LED, IL PRODOTTO INTERNO LORDO DI UNA CITTÀ, IL MODELLO LOWRY, TABELLA DELLE TRANSAZIONI, ESEMPI E APPLICAZIONI (12 0RE DI CUI 3 ORE ESERCITATIVE).

Contenuti

IL CORSO È ARTICOLATO NEI SEGUENTI MODULI:
1)TECNICHE URBANISTICHE: DIMENSIONAMENTO DEI PIANI URBANISTICI; STANDARD URBANISTICI PRESTAZIONALI (12 0RE DI CUI 3 ORE ESERCITATIVE)
2)SISTEMA DELLE ESIGENZE E PARTECIPAZIONE: OBIETTIVI E FORME DELLA PARTECIPAZIONE; TECNICHE DI PARTECIPAZIONE; TECNICHE DI VISIONING. PEREQUAZIONE URBANISTICA E TRASFERIMENTO CREDITI EDILIZI (12 0RE DI CUI 3 ORE ESERCITATIVE);
3)PEREQUAZIONE TERRITORIALE (12 0RE DI CUI 3 ORE ESERCITATIVE);
4)VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE (VIA) E VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (VAS), VALUTAZIONE TECNICO ECONOMICA PROGRAMMI URBANISTICI (12 0RE DI CUI 3 ORE ESERCITATIVE);
5)INDICE DI SOSTENIBILITÀ DELLINSEDIAMENTO URBANISTICO. (12 0RE DI CUI 3 ORE ESERCITATIVE);
6)DAI RISCHI NATURALI AL RISCHIO AMBIENTALE; DEFINIZIONI RISCHIO AMBIENTALE E CONCETTI, PERICOLOSITÀ, VULNERABILITÀ, L'ESPOSIZIONE, LEGISLAZIONE E EVOLUZIONE NORME DISCIPLINARI; LA PREVENZIONE DEL RISCHIO NEGLI STRUMENTI URBANISTICI; ASPETTI METODOLOGICI DELLA VALUTAZIONE DELLA PERICOLOSITA' E RISCHIO, GESTIONE DELLE EMERGENZE E PIANO DI SICUREZZA IN URBANISTICA. PRINCIPI DI ORGANIZZAZIONE DEL TERRITORIO. (12 0RE DI CUI 3 ORE ESERCITATIVE)
7)IL PRINCIPIO DI AGGLOMERATION: ECONOMIE DELLA LOCALIZZAZIONE, IL PRINCIPIO DI GERARCHIA: TEORIA DEI LUOGHI CENTRALI, LA REGOLA RANK-SIZE, FLOW ANALISI, (12 0RE DI CUI 3 ORE ESERCITATIVE);
8)IL PRINCIPIO DI ACCESSIBILITÀ: TEORIA DELLO STATO ISOLATO (12 0RE DI CUI 3 ORE ESERCITATIVE);
9)IL PRINCIPIO DI INTERAZIONE SPAZIALE, IL MODELLO GRAVITAZIONALE (12 0RE DI CUI 3 ORE ESERCITATIVE);
10)IL PRINCIPIO DI COMPETITIVITÀ: IL MODELLO DI HOYT, IL MODELLO EXPORT-LED, IL PRODOTTO INTERNO LORDO DI UNA CITTÀ, IL MODELLO LOWRY, TABELLA DELLE TRANSAZIONI, ESEMPI E APPLICAZIONI (12 0RE DI CUI 3 ORE ESERCITATIVE).

	Metodi Didattici
	IL CORSO COMPRENDE LEZIONI ED ESERCITAZIONI IN AULA. NEGLI ESERCIZI IN CLASSE AGLI STUDENTI È ASSEGNATO IL COMPITO DI SVILUPPARE UN PRELIMINARE DI PIANO URBANISCTICO COMUNALE. IL PROGETTO È FINALIZZATO ALLA ACQUISIZIONE DELLE COMPETENZE DI ANALISI E PROGETTAZIONE URBANISTICA. L’INSEGNAMENTO CONTEMPLA LEZIONI TEORICHE PER COMPLESSIVI 9 CFU 3CFU ED ESERCITAZIONI IN AULA. LE ESERCITAZIONI RIGUARDANO I CONTENUTI DELL’INSEGNAMENTO ED È STRUMENTALE ALL’ACQUISIZIONE DELLE CAPACITÀ DI ANALISI URBANA. È PREVISTA LA FREQUENZA OBBLIGATORIA CON SOGLIA MINIMA PARI AL 70% DELLE LEZIONI

Metodi Didattici

IL CORSO COMPRENDE LEZIONI ED ESERCITAZIONI IN AULA. NEGLI ESERCIZI IN CLASSE AGLI STUDENTI È ASSEGNATO IL COMPITO DI SVILUPPARE UN PRELIMINARE DI PIANO URBANISCTICO COMUNALE. IL PROGETTO È FINALIZZATO ALLA ACQUISIZIONE DELLE COMPETENZE DI ANALISI E PROGETTAZIONE URBANISTICA.

L’INSEGNAMENTO CONTEMPLA LEZIONI TEORICHE PER COMPLESSIVI 9 CFU 3CFU ED ESERCITAZIONI IN AULA. LE ESERCITAZIONI RIGUARDANO I CONTENUTI DELL’INSEGNAMENTO ED È STRUMENTALE ALL’ACQUISIZIONE DELLE CAPACITÀ DI ANALISI URBANA. È PREVISTA LA FREQUENZA OBBLIGATORIA CON SOGLIA MINIMA PARI AL 70% DELLE LEZIONI

	Verifica dell'apprendimento
	LA VALUTAZIONE DEL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI AVVERRÀ MEDIANTE UN ESAME ORALE FINALE. DELLA DURATA PRESUNTIVA DI 45 MINUTI. PER SUPERARE L'ESAME, LO STUDENTE DEVE DIMOSTRARE DI COMPRENDERE ED ESSERE IN GRADO DI APPLICARE I CONCETTI PRINCIPALI PRESENTATI NEL CORSO. IL VOTO DIPENDERÀ DALLA MATURITÀ ACQUISITA SUI CONTENUTI DEL CORSO, TENENDO CONTO DELLA QUALITÀ DI ESPOSIZIONE ORALE. AI FINI DELLA LODE SI TERRÀ CONTO DELLA QUALITÀ DELL’ESPOSIZIONE E DELLA CAPACITÀ DI CORRELAZIONE TRASVERSALE TRA I DIVERSI ARGOMENTI DEL CORSO E DELL’AUTONOMIA DI GIUDIZIO DIMOSTRATA

Verifica dell'apprendimento

LA VALUTAZIONE DEL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI AVVERRÀ MEDIANTE UN ESAME ORALE FINALE. DELLA DURATA PRESUNTIVA DI 45 MINUTI.
PER SUPERARE L'ESAME, LO STUDENTE DEVE DIMOSTRARE DI COMPRENDERE ED ESSERE IN GRADO DI APPLICARE I CONCETTI PRINCIPALI PRESENTATI NEL CORSO. IL VOTO DIPENDERÀ DALLA MATURITÀ ACQUISITA SUI CONTENUTI DEL CORSO, TENENDO CONTO DELLA QUALITÀ DI ESPOSIZIONE ORALE.
AI FINI DELLA LODE SI TERRÀ CONTO DELLA QUALITÀ DELL’ESPOSIZIONE E DELLA CAPACITÀ DI CORRELAZIONE TRASVERSALE TRA I DIVERSI ARGOMENTI DEL CORSO E DELL’AUTONOMIA DI GIUDIZIO DIMOSTRATA