Modalità di accesso - Immatricolazioni

Scienze Infermieristiche e Ostetriche Modalità di accesso - Immatricolazioni

Requisiti per l’ammissione

Possono partecipare al concorso i cittadini comunitari e non comunitari legalmente soggiornanti in Italia di cui alla legge 30 luglio 2002, n.189, art.26 con diploma di istruzione secondaria superiore o altro titolo di studio conseguito all’estero ritenuto idoneo, che siano in possesso di uno dei seguenti titoli:

laurea abilitante all’esercizio di una delle professioni sanitarie ricomprese nella classe di laurea magistrale di interesse;

diploma universitario abilitante all’esercizio di una delle professioni sanitarie ricomprese nella classe di laurea magistrale di interesse;

titolo abilitante all’esercizio di una delle professioni sanitarie ricomprese nella classe di laurea magistrale di interesse, di cui alla legge 26 febbraio 1999, n.42.

Saranno esclusi dalla procedura concorsuale coloro i quali siano in possesso di un titolo abilitante, fra quelli sopra indicati, non ricompreso nella classe di laurea magistrale di interesse. Possono, inoltre, partecipare al concorso coloro i quali conseguiranno la Laurea sopra citata entro e non oltre il termine della I sessione degli esami finali dei corsi di laurea delle professioni sanitarie. In tal caso, i candidati che non hanno conseguito il titolo suddetto in questo Ateneo sono tenuti a presentare, entro il citato termine, un’autocertificazione nella quale dichiarino l’avvenuto conseguimento del titolo stesso. Coloro i quali hanno conseguito in questo Ateneo il predetto titolo, entro il sopra indicato termine, non dovranno presentare alcuna autocertificazione; l’Amministrazione provvederà automaticamente ad effettuare la relativa verifica. Sono, automaticamente, esclusi dal concorso coloro i quali non conseguiranno il titolo di laurea entro il termine della I sessione degli esami finali dei corsi di laurea in Infermieristica/Ostetricia. Qualora abbiano sostenuto la prova di ammissione questa sarà considerata nulla. I candidati sono ammessi al concorso con riserva. L'Amministrazione può disporre, con decreto rettorale motivato, in qualunque fase della procedura concorsuale, l'esclusione del candidato per difetto dei requisiti prescritti. L’esclusione ed il motivo della stessa sono comunicati al candidato.

Per il bando di accesso consultare questa pagina web: https://web.unisa.it/didattica/immatricolazioni/bandi/corsi-laurea-magistrale?anno=2022&struttura=300397

Procedura di accesso, punteggio della prova e dei titoli valutabili

Per la valutazione del candidato la commissione giudicatrice ha a disposizione cento punti, dei quali 80 (ottanta) riservati alla prova scritta e 20 (venti) ai titoli. La prova di ammissione è predisposta dal CINECA e consiste nella soluzione di 80 (ottanta) quesiti con cinque opzioni di risposta, delle quali il candidato deve individuarne una soltanto, escludendo quelle errate, arbitrarie o meno probabili, su argomenti di: − teoria/pratica pertinente alle professioni sanitarie ricomprese nella classe di laurea magistrale di interesse; − cultura generale e ragionamento logico; − regolamentazione dell'esercizio delle professioni sanitarie ricomprese nella classe di laurea magistrale di interesse e legislazione sanitaria; − cultura scientifico-matematica, statistica, informatica e inglese; − scienze umane e sociali.

Sulla base dei programmi di cui all’allegato 1 al D.M. n. 566 del 20 giugno 2022 sono predisposti: trentadue (32) quesiti per l’argomento di Teoria/pratica pertinente all’esercizio delle professioni sanitarie ricomprese nella classe di laurea magistrale di interesse; diciotto (18) quesiti per l’argomento cultura generale e ragionamento logico e dieci (10) quesiti per ciascuno dei restanti argomenti. Per lo svolgimento della prova è assegnato un tempo di due ore. Per la valutazione della prova si tiene conto dei seguenti criteri: − 1 punto per ogni risposta esatta; − meno 0,25 punti per ogni risposta sbagliata; − 0 punti per ogni risposta non data. In caso di parità di punteggio nella graduatoria finale, in cui viene sommato il voto ottenuto nella prova scritta con il punteggio relativo alla valutazione dei titoli, prevale, in ordine decrescente, il voto ottenuto dal candidato nella soluzione rispettivamente dei quesiti relativi ai seguenti argomenti: − teoria/pratica della disciplina specifica pertinente all’esercizio delle professioni sanitarie ricomprese nella classe di laurea magistrale di interesse; - cultura generale e ragionamento logico; − regolamentazione dell’esercizio professionale specifico e legislazione sanitaria; − cultura scientifico-matematica, statistica, informatica e inglese; - scienze umane e sociali.

Criteri di valutazione dei titoli accademici e professionali

I titoli valutabili, ai sensi dell’articolo 4, 4° comma, del D.M. 20 giugno 2022, n.566, sono i seguenti: TITOLI VALUTABILI PUNTEGGI ATTRIBUIBILI titoli accademici o formativi di durata non inferiore a sei mesi fino ad 1 punto per ciascuno titolo fino ad un massimo di punti 3 attività professionale nell'esercizio di una delle professioni sanitarie ricomprese nella classe di laurea magistrale di interesse, presso servizi sanitari e sociosanitari sia pubblici che convenzionati con il SSN o in regime di libera professione, idoneamente documentate e certificate punti 0,50 per ciascun anno o frazione superiore a sei mesi fino ad un massimo di punti 4 attività professionale nella funzione di coordinamento o nella funzione specialistica formalmente riconosciuta in una delle professioni sanitarie ricomprese nella classe di laurea magistrale di interesse, presso servizi sanitari e sociosanitari sia pubblici che convenzionati con il SSN punti 1 per ciascun anno o frazione superiore ai sei mesi fino ad un massimo di punti 5 Docenti e Tutor delle discipline professionalizzanti MED/45 e MED/47, incaricati formalmente presso i Corsi di Laurea delle professioni sanitarie punti 0,50 per ciascun incarico/anno fino ad un massimo di punti 5 attività di ricerca documentata in pubblicazioni scientifiche fino ad un massimo di punti 3 Saranno valutati, solo ed esclusivamente, i titoli posseduti alla data di scadenza di presentazione della domanda di partecipazione, se presentati nelle forme e con le modalità indicate all’articolo 3. Sulla base dell’ordine decrescente del punteggio ottenuto nella prova è redatta la graduatoria di merito. Sul sito internet di Ateneo www.unisa.it, è pubblicata preliminarmente la graduatoria provvisoria e, all’esito dell’eventuale revisione della valutazione attribuita ai titoli, la graduatoria definitiva. L’immatricolazione dei vincitori/delle vincitrici può avvenire solo a seguito della pubblicazione delle graduatorie definitive; non rilevano a tal fine le graduatorie provvisorie. Non sono fornite comunicazioni personali: i candidati/le candidate sono tenuti/e a verificare direttamente la propria posizione nelle graduatorie di merito, mediante consultazione sul sito internet di Ateneo. Entro e non oltre 5 giorni dalla data di pubblicazione delle graduatorie provvisorie, è possibile presentare eventuale istanza di revisione della valutazione attribuita ai titoli. L’istanza, motivata ed indirizzata al/alla Presidente della Commissione d’esame, deve essere inviata a mezzo posta certificata, all’indirizzo PEC: ammicent@pec.unisa.it Dopo l’eventuale revisione del punteggio attribuito ai titoli, le graduatorie definitive, sono pubblicate nell’Albo Ufficiale dell’Università, disponibile sul sito internet di Ateneo www.unisa.it e ivi altresì pubblicizzate.

Immatricolazioni

Le scadenze e modalità di immatricolazione sono indicati nei relativi bandi di concorso pubblicati all’Albo di Ateneo e nella Sezione Immatricolazioni del sito web di Ateneo.