Politica e Comunicazione - POLICOM | Presentazione del Corso
Politica e Comunicazione - POLICOM Presentazione del Corso
Dottorato di ricerca in Politica e Comunicazione — POLICOM XL ciclo, 2024-2025
Coordinatore prof. Filippo FIMIANI
Contatti:
Membri del Collegio
direzione.dottorato.POLICOM@unisa.it
Dottorande e dottorandi
segreteria.dottorato.POLICOM@unisa.it
A partire dall’Anno Accademico 2023/2024, il Dipartimento di Scienze Politiche e della Comunicazione (DISPC) offre un Corso di Dottorato di Ricerca in “Politica e Comunicazione—POLICOM”/(Politics and Communication—POLICOM), un corso di studio e di ricerca avanzato che promuove lo sviluppo di ricerche originali e innovative, valorizzando una prospettiva interdisciplinare.
Il Dottorato forma figure di ricerca e professionali di elevato profilo, esperti qualificati in grado di affrontare efficacemente le enormi sfide sociali, economiche e politiche contemporanee e supportare gli obiettivi di Horizon Europe 2021-2027, del piano di ripresa post-covid NextGenerationEU e dell’Agenda EU 2030 per lo sviluppo sostenibile.
Il percorso formativo ha un chiaro approccio multi-disciplinare e interdisciplinare che combina scienze politiche, economiche, geografiche, sociologiche, storiche, giuridiche, con l’obiettivo di promuovere talenti individuali e costruire percorsi personalizzati di ricerca con uno specifico focus su alcune tematiche promosse dallo stesso PNRR come digitalizzazione e innovazione, inclusione sociale, transizione ecologica, sostenibilità e rigenerazione, industria e imprenditoria culturale e creativa e turismo. Tutti temi ritenuti strategici per il sistema paese e, in particolare, per rilancio del Mezzogiorno: è infatti in tali territori, nelle loro Istituzioni, Enti, aziende e imprese, sia pubbliche che private, che sono individuati e selezionati i prioritari Stakeholders in ingresso, in itinere e in uscita, partner decisivi nella formazione alla ricerca e alle specializzazioni professionalizzanti e all’accesso al mondo del lavoro delle dottorande e dei dottorandi.
In tema di internazionalizzazione, il dottorato si avvale di una lunga e consolidata relazione del Dipartimento di Scienze politiche e della comunicazione—DISPC con diverse Università della Colombia, come l’Universidad Católica de Pereira e l’Universidad Católica de Colombia.
Il Dottorato è espressione della consolidata tradizione di studi e ricerche del Dipartimento di Scienze politiche e della comunicazione—DISPC dell’Università degli Studi di Salerno, già sede del Dottorato in Scienze del linguaggio, della politica, della società e dell’educazione—SLIPSE e della Scuola di Dottorato in Scienze e culture dell’umano—SCU. Nutrito della ricchezza e della pluralità dei saperi umanistici e delle metodologie delle aree scientifiche del DISPC-POLICOM, nonché dei Corsi di studi di secondo livello in esso incardinati (Laurea Magistrale Interclasse in Corporate Communication e Media, Lauree magistrali in Management dei Sistemi turistici per lo sviluppo sostenibile, e in Politiche Territoriali e Cooperazione Internazionale), di cui è naturale sviluppo e completamento e a cui guarda come primari Stakeholders in ingresso, il Dottorato POLICOM si articola in tre Curricula, che ne esemplificano le principali tematiche d’interesse:
- A) Comunicazione, Media, Linguaggi e Società. Culture e Scienze;
- B) Politica, Diritto e Istituzioni. Teoria e Storia;
- C) Territorio, Imprese e Sostenibilità. Strategie e dinamiche globali.
Tali Curricula costituiscono un ecosistema integrato e dinamico di buone pratiche di didattica frontale e metodologie e tecnologie di apprendimento e formazione alla ricerca, di know-how e soft skills mirate, grazie anche a seminari, workshop, laboratori, stage e attività integrative comuni, curriculari ed extra-curriculari, inter-dottorali e inter-universitarie, nazionali e internazionali; tutte le attività formative e di ricerca sono oggetto di costanti e programmati controlli della qualità con verifiche, questionari, monitoraggi e peer-review dei prodotti elaborati da dottorande e dottorandi durante il percorso triennale di ricerca, secondo le indicazioni contenute nel Documento Descrittivo del Sistema di AQ dell’Università degli studi di Salerno predisposto dal Presidio di Qualità di Ateneo (PQA) (https://www.pqa.unisa.it/attivita).
Duttile e responsabile, antidogmatica e professionalizzante, l’offerta formativa del Dottorato di ricerca in Politica e Comunicazione—POLICOM intende adeguare metodologie dei saperi umanistici e Key Enabling Technologies (KETs) e armonizzare metodi sperimentali e oggetti teorici e culturali complessi. Per raggiungere tali obiettivi, sono incoraggiate l’acquisizione e la socializzazione di conoscenze e competenze soft e hard, qualitative e quantitative, umanistiche, teoriche, metodologiche e tecnologiche. Sono altresì fortemente incentivati l’accesso e l’uso di strumenti di base e specialistici di comprensione e analisi, valutazione e progettazione, implementazione e attuazione, nonché lo sviluppo delle loro potenzialità ermeneutiche, empiriche ed applicative, nei diversi ambiti delle scienze e delle culture della comunicazione, della politica, del diritto, della società, della storia, delle politiche pubbliche e private del territorio, dei beni culturali, del management e del turismo, con particolare attenzione ai territori e ai Paesi segnati da ritardo innovativo e gap digitale, anche in prospettiva globale, comparativa e multiculturale.
In sintesi, il Dottorato di ricerca in Politica e Comunicazione—POLICOM progetta, realizza e promuove originali e innovativi percorsi multi-, inter- e trans-disciplinari e inter-settoriali di formazione di figure di ricerca e professionali di elevata e competitiva qualificazione, capaci di sfidare, con intelligenza e responsabilità, l’attuale mercato globale della conoscenza e i processi culturali, sociali ed economici emergenti, che interessano primariamente, ma non solo, Università, Istituzioni ed Enti di ricerca e alto apprendistato, terzo settore e attori di politiche territoriali e turistiche, imprenditoriali e non, pubbliche e private, organizzazioni non governative e associazioni no profit.
Il progetto formativo del Corso di Dottorato—POLICOM è elaborato dal Coordinatore, dalla Commissione didattica, con il supporto del Gruppo Assicurazione della Qualità e della Formazione e della Didattica. È pubblicato online, in versione italiana, inglese e spagnola, al seguente url: https://corsi.unisa.it/policom/presentazione .
Sede Amministrativa
Dipartimento Scienze Politiche e della Comunicazione—DISPC-POLICOM
Durata
Triennale
Gli organi del Dottorato POLICOM, così come definito dai regolamenti vigenti sono i seguenti:
- a) Il Coordinatore;
- b) Il Collegio dei docenti;
- c) Il Segretario;
- d) La Commissione didattica;
- e) Referenti curriculari;
- f) Gruppo di Assicurazione della Qualità della Formazione e della Didattica dottorale (GAQ-PhD).
Il Coordinatore è nominato con Delibera del Consiglio di Dipartimento DiSPC all’atto dell’approvazione del Regolamento didattico del Dottorato in conformità a quanto stabilito dalla legge, dallo Statuto e dai Regolamenti di Ateneo. Ha la rappresentanza del Dottorato, ne sovrintende e promuove le attività e svolge tutte le funzioni previste attribuitegli dalla legge, dallo Statuto e dai Regolamenti di Ateneo. Il Coordinatore, inoltre, sottopone ad approvazione del Collegio dei Docenti quanto deliberato, proposto e regolamentato dalla Commissione didattica e dal Gruppo di Assicurazione della Qualità GAQ-PhD, nonché quanto concerne le commissioni valutatrici designate per le prove concorsuali di accesso al Corso di Dottorato e gli esami finali del triennio dottorale.
Il Collegio dei docenti è composto da tutti i docenti che hanno aderito al Corso di Dottorato di ricerca in Politica e Comunicazione—POLICOM e dalle rappresentanze previste degli studenti. Il Collegio dei docenti approva quanto deliberato, proposto e regolamentato dalla Commissione didattica e dal Gruppo di Assicurazione della Qualità, nonché quanto concerne le commissioni valutatrici designate per le prove concorsuali di accesso al Corso di Dottorato e agli esami finali del triennio dottorale; inoltre, ratificate quanto determinato dalla Commissione didattica in merito alla definizione delle attività formative del Dottorato in Politica e Comunicazione—POLICOM. Il Collegio dei docenti, infine, elegge, al suo interno e a maggioranza, tra i professori di I fascia, il Segretario del Dottorato.
Il Segretario del Dottorato coadiuva il Coordinatore nell'esercizio delle sue funzioni oltre a svolgere le funzioni di segretario verbalizzante durante il Collegio dei docenti.
La Commissione didattica è composta dal Coordinatore e dai tre referenti curricolari, è chiamata alla definizione delle tipologie delle attività di formazione alla ricerca prevista dal Regolamento vigente di Ateneo (incluse la frequenza obbligatoria e a scelta dei dottorandi di lezioni frontali, seminari, esercitazioni, attività integrative, attività coerenti con la ricerca, terza missione/impatto sociale etc.), della programmazione, dell’organizzazione e della calendarizzazione dell’offerta didattica triennale del Corso di Dottorato. La Commissione didattica, in sinergia con il GAQ-PhD, regolamenta e istruisce anche le modalità di verifica della formazione e della ricerca delle dottorande e dei dottorandi, in particolare la rendicontazione semestrale e la relazione annuale necessaria per l'ammissione all'anno successivo ovvero all'esame finale. Essa individua, inoltre, in maniera qualificata e pertinente i Tutor e gli eventuali co-tutor delle tesi di Dottorato determinando anche le attività didattiche e di tutorato delle dottorande e dei dottorandi svolte per il Corso di Dottorato in Politica e Comunicazione—POLICOM, ivi compreso lo svolgimento di attività didattiche coerenti con il percorso formativo e integrative, come Help Teaching e tutorato ai tesisti, di lezioni e seminari, e di terza missione/impatto sociale, che rientrano tra i compiti istituzionali previsti.
I referenti curricolari, uno per ciascun curriculum del Dottorato, sono nominati con Delibera del Consiglio di Dipartimento all’atto dell’approvazione del Regolamento didattico del Dottorato, in conformità a quanto stabilito dalla legge, dallo Statuto e dai Regolamenti di Ateneo. Essi coadiuvano il Coordinatore nell'esercizio delle sue funzioni e sono parte integrante del GAQ-PhD, snellendo le procedure da espletare in merito a ciascun curriculum del Dottorato.
Gruppo di Assicurazione della Qualità della Formazione e della Didattica dottorale (GAQ-PhD), composto dai tre referenti curricolari, da almeno un rappresentante di ciascuna area disciplinare e scientifica presente e caratterizzante ciascun Curriculum, pianifica, regolamenta e gestisce il sistema di monitoraggio dei processi e dei risultati relativi a tutte le attività alle attività di ricerca, didattica e terza missione/impatto sociale, organizzato secondo le indicazioni contenute nel Documento Descrittivo del Sistema di Assicurazione Qualità (AQ) dell’Università degli studi di Salerno predisposto dal Presidio di Qualità di Ateneo (PQA) (https://www.pqa.unisa.it/attivita). Tale monitoraggio riguarda l’analisi del percorso formativo e di ricerca delle dottorande dei dottorandi, ivi compresi i periodi di ricerca all’estero, della partecipazione congressi, della qualità e quantità della produzione scientifica di dottorande/i. Il Gruppo di Assicurazione della Qualità analizza altresì sistematicamente gli esiti delle opinioni delle dottorande e dei dottorandi sul processo formativo e sulle attività di ricerca, didattica e di terza missione, raccolte tramite la somministrazione dei questionari secondo le normative e i regolamenti vigenti e collazionati dall’Ateneo.
Tutte le attività formative e didattiche, integrative e di verifica, sono illustrate in dettaglio dal Regolamento e dall’Offerta formativa del Dottorato in Politica e Comunicazione—POLICOM (disponibile in italiano, inglese e spagnolo nella specifica sezione dedicata: https://corsi.unisa.it/policom/didattica/regolamenti)
Il Comitato Consultivo include i membri della Commissione didattica (Coordinatore e referenti curriculari) e i responsabili del Gruppo Assicurazione Qualità del Corso di Dottorato POLICOM (GAQ-PHD), figure delle PI, ovvero di Istituzioni, Enti e imprese del mondo del lavoro, della cultura e della società, nonché di Università e Centri di ricerca internazionali di alto profilo ed esemplari delle tematiche di interesse e delle progettualità condivise del Dottorato:
Obiettivi formativi
Il Progetto formativo del Corso di Dottorato di ricerca in Politica e Comunicazione—POLICOM si articola in tre curricula, ognuno dei quali si focalizza su specifiche tematiche di interesse:
Curriculum A Comunicazione, Media, Linguaggi e Società: Culture e Scienze
Il Curriculum di Comunicazione, Media, Linguaggi e Società: Culture e Scienze promuove analisi delle narrazioni e delle forme di comunicazione (nelle loro differenti dimensioni individuali, sociali e culturali), analisi linguistiche computazionali, con software e lingware applicativi di NLP originali, ricerche di psicolinguistica sperimentale attraverso una duttile e articolata rete di soft skills umanistiche e Key Enabling Technologies, di conoscenze e competenze scientifiche professionalizzanti e intersettoriali, insieme teoriche e metodologiche, ermeneutiche e applicate, focalizzate su campi e oggetti culturali multi- e trans-disciplinari. Tali pratiche di ricerca sono il cuore dell’offerta formativa del Curriculum, che intende fornire strumenti di base e specialistici per comprendere, analizzare, valutare e progettare le trasformazioni contemporanee attivate dalle nuove tecnologie digitali alle forme di produzione, circolazione, uso e consumo di docu-medialità e contenuti comunicativi, culturali e creativi, siano essi artefatti, operazionali, naturali o artificiali (verbali, testuali, visivi e audiovisivi), nei diversi ambiti della cultura e della società, pubblici e privati. Il Curriculum declina dunque in maniera trasversale le culture e le scienze contemporanee della Comunicazione, dei Media, dei Linguaggi e della Società, e integra approcci apertamente trans- e inter-disciplinari, come gli studi di estetica e cultura visuale e mediale, le ricerche etnografiche di habits e narrazioni sociali e networks valoriali digitali, le metodologie sociologiche qualitative, quantitative e miste, e le analisi comparative e interculturali di narrazioni digitali e linguaggi istituzionali nelle politiche locali, nazionali e sovranazionali, non solo Europee e attinenti al Mediterraneo, post-coronavirus.
Il Curriculum A Comunicazione, Media, Linguaggi e Società: Culture e Scienze è incentrato sugli obiettivi formativi e sulle tematiche d’interesse seguenti:
- Analisi e testing di linguaggi e ambienti per lo sviluppo di strumenti e applicazioni NLP. Sviluppo e applicazione di sistemi semantici e di ragionamento automatico in grado di impiegare tecniche di Intelligenza Artificiale in sistemi robotici, chatbot, recommender systems, creatività computazionale. Sviluppo di sistemi di analisi e visualizzazione di Big Data e Data Mining nella contemporanea società della conoscenza e della comunicazione, anche pubblica e istituzionale, mediale e informale.
- Ricerca teorica e sperimentale di base sui processi cognitivi e sulla comprensione e produzione del linguaggio. Analisi linguistica, psicolinguistica e per neuro-imaging in base a stimoli orali e scritti.
- Estetica contemporanea della comunicazione e degli ambienti mediali, analogici e digitali. Ricerche teoriche, metodologiche e sul campo per produzioni di documentari, interviste, narrazioni e filmmaking partecipativo e terapeutico.
- Storia, teorie e metodologie della cultura visuale contemporanea, di immagini, linguaggi, ambienti mediali, dispositivi di visione e pratiche di produzione e consumo materiale e immateriale. Everyday Aesthetics e Mobile Visual Culture.
- Artisticità e artificazione, creatività e comunicazione giovanili. Pratiche informali e culture partecipate.
- Narrazioni, cambiamenti e mobilità sociali. Metodologie qualitative, quantitative e miste, e teorie narratologiche dei processi culturali e dei conflitti comunicativi.
- Etnografie e geografie culturali digitali e Digital Capital.
Componenti/SSD/SSD (DM 639/2024)
Simonetta VIETRI (Referente, PO, L-LIN/01; GLOT-01/A), Felice ADDEO (PO, SPS/07; GSPS-05/A), Jacqueline AIELLO (RC, L-LIN/12; ANGL-01/C), Mariarosaria COLUCCIELLO (PA, L-LIN/07; SPA-01/C), Filippo FIMIANI (PO, M-FIL/04, PHIL-04/A), Alessandro LAUDANNA (PO, M-PSI/01; PSIC-01/A), Stefania LEONE (PO, SPS/07; GSPS-05/A), Emiliana MANGONE (PO, SPS/08; GSPS-06/A), Mario MONTELEONE (RC, L-LIN/01; GLOT-01/A), Daniela VELLUTINO (PA, L-LIN/01; GLOT-01/A).
Esterni / Stranieri
Giuseppina SAPIO (PA, L-ART/06; PMM-01/A, Paris 8), Max SCHLESER (PA, L-ART/06; PMM-01/A, Swinburne University Of Technology (Australia)), Max SILBERZTEIN (PA, L-LIN/01; GLOT-01/A, Université de Franche-Comté).
Curriculum B Politica, Diritto e Istituzioni: Teoria e Storia
Il Curriculum di Politica, Diritto e Istituzioni: Teoria e Storia, si articola intorno a tematiche d’interesse e metodologie di ricerca e analisi di consolidata e canonica affinità e, oggi, impegnate in profondi rinnovamenti epistemici, categoriali e tematici, come la storia, la storiografia e la teoria, anche comparativa, dei processi di formazione delle istituzioni politiche e giuridiche moderne e contemporanee, nonché della costruzione della forma-stato e delle sue trasformazioni, delle tecniche di governo, degli apparati dell’Hard Power e dei dispositivi del Soft Power, delle relazioni e dei conflitti internazionali, ridefiniti nelle agende geopolitiche post Covid-19 e negli Obiettivi per lo sviluppo sostenibile 2030. Particolare rilievo è dato alle prospettive critiche e storiche sulle trasformazioni del soggetto e della cittadinanza, le teorie femministe, gli studi di genere, gli approcci postcoloniali e decoloniali, e su parole-chiave della Modernità e della contemporaneità, quali laicità, libertà religiosa e sfera pubblica, secolarizzazione politica e giuridica, multiculturalismo, umanitarismo e diritti umani, biopolitica e natura-extra-umana.
Il Curriculum B Politica, Diritto e Istituzioni: Teoria e Storia è incentrato sugli obiettivi formativi e sulle tematiche d’interesse seguenti:
- Analisi storica e teorica dei processi di formazione delle istituzioni politiche moderne e contemporanee, della forma-stato e sue trasformazioni, dell’Hard Power e del Soft Power. Teoria, storia e critica delle relazioni e dei conflitti internazionali, della guerra, delle figure dell’ostilità, di diritti umani, cosmopolitismo e umanitarismo.
- Razionalità politica e tecniche di governo. Costituzione e trasformazione della relazione tra spazio pubblico e privato. Mutamento e crisi della democrazia rappresentativa, emergenza di nuove soggettività. Classe, razza, genere: movimenti e conflitti intersezionali. Forme di populismo, democrazia sociale, movimenti. Welfare e Webfare, povertà ed esclusione sociale.
- Studio teorico e ricerca empirica sul mutamento sociale, sui processi e situazioni di ineguaglianza sociale e territoriale e sulle politiche di coesione, a livello nazionale e internazionale, anche in prospettiva storico comparativa.
- Ricerche teoriche ed epistemologiche sulle relazioni tra natura umana, extra-umana, forme di vita e istituzioni politiche, e biopolitica.
- Teoria e storia delle istituzioni giuridiche, del diritto pubblico e del diritto privato. Laicità, spazio pubblico, multiculturalismo, libertà religiosa e sfera pubblica, analisi dei processi di secolarizzazione politici e giuridici.
- Diritto comparato, dell’informazione e della comunicazione; Communication Law; Advertising Law; Copyright e diritto d’autore.
- Storia di conflitti, processi culturali e trasmissione di idee nella letteratura politica e storica di età moderna. Metaforologia e narratologia.
Componenti/SSD/SSD (DM 639/2024)
Adalgiso AMENDOLA (Referente, PO, IUS/20; GIUR-17/A), Virgilio D’ANTONIO (PO, IUS/02; GIUR-11/A), Silvana D’ALESSIO (PA, M-STO/02; HISTO-02/A), Massimo de CAROLIS DI PROSSEDI (PO, SPS/01; GSPS-01/A), Rosanna FATTIBENE (PA, IUS/09; GIUR-05/A), Angela IACOVINO (RC, IUS/09; GIUR-05/A); Sandro LUCE (RTDB, SPS/01; GSPS-01/A), Gianfranco MACRI’ (PO, IUS/11; GIUR-07/A), Davide MONACO (PA, M-FIL/01; 11-PHIL/01) Graziano PALAMARA (PA, SPS/06; GSPS-04/B), Roberto PARRELLA (PA, M-STO/04; 11/HIST-03), Carla PEDICINO (RC, M-STO/02; 11/HIST-02), Maria Gabriella STANZIONE (PA, IUS/02; GIUR-11/A), Giordana STRAZZA (RTDB, IUS/10; GIUR-06/A), Giuseppe Andrea TETI (PA, SPS/04, GSPS-02/A).
Esterni / Stranieri
Rocco Giuseppe MOLES (Sottosegretario, Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri), Francisco GÓMEZ ORTIZ (Rettore, Universidad Católica de Colombia, Coordinatore, Red de Universidades Católicas de Colombia), Raoul PUCCINELLI (PO, IUS/02; GIUR-11/A, Universidad Nacional de Rosario (Argentina)).
Curriculum C Territorio, Imprese e Sostenibilità: Strategie e dinamiche globali
Il Curriculum di Territorio, Imprese e Sostenibilità: Strategie e dinamiche globali intende formare figure specialistiche altamente qualificate che, utilizzando metodologie scientifiche, siano capaci di delineare politiche di sviluppo place based e strategie d’impresa attente agli imperativi della transizione ecologica e alle interazioni tra contesti locali e reti globali. Il Curriculum ha un chiaro approccio multi-disciplinare, che combina scienze geografiche, economico-aziendali, storiche e sociologiche, con l’obiettivo di promuovere i talenti individuali e di costruire percorsi qualificati e personalizzati di ricerca in una grande varietà di campi scientifici, raggruppabili in alcune principali tematiche d’interesse: pianificazione territoriale e governo urbano, analisi delle disuguaglianze socio-economiche e dei processi di sviluppo territoriale, corporate sustainability e vantaggio competitivo, innovazione sociale e approccio Community-Led (CLLD), management e marketing dei sistemi turistici, dynamic legacies nei processi di decision making.
Il Curriculum intende promuovere ricerche in grado di supportare nuovi modelli di governance e gestione del territorio e delle imprese, basati sui principi dello sviluppo sostenibile e sulla responsabilità sociale, attraverso strumenti, strategie e prodotti innovativi e in linea con il programma d’azione Agenda EU 2030.
Il Curriculum C Territorio, Imprese e Sostenibilità: Strategie e dinamiche globali è incentrato sugli obiettivi formativi e sulle tematiche d’interesse seguenti:
- Studi, metodologie e strumenti per l’analisi dei sistemi urbani e regionali (quadri ambientali, matrici territoriali storiche, risorse di contesto, forme organizzative, ecc.) e per la progettazione di politiche e strategie di sviluppo territorializzate e Community-Led.
- Studi strategici per affrontare le sfide globali del cambiamento climatico, della perdita di biodiversità, dell’urbanizzazione, delle disuguaglianze socio-economiche e dei rapporti di potere; metodologie e strumenti di supporto all’analisi geospaziale (GIS, telerilevamento, ecc.).
- Teorie e metodi per il governo e la direzione delle imprese di produzione di beni e servizi, considerando l’unitarietà del sistema d’impresa e le relazioni che intrattiene con il contesto competitivo; metodologie per affrontare le sfide gestionali a supporto delle transizioni digitali e green.
- Analisi delle strategie e delle tattiche di marketing e comunicazione delle imprese a supporto dei processi di responsabilità sociale d’impresa e di sviluppo della reputazione aziendale; tecniche di ricerca per l’analisi del comportamento dei consumatori digitally-empowered e delle dinamiche evolutive dei brand.
- Analisi storico-comparativa delle dinamiche globali di cambiamento, dei processi di cooperazione internazionale e di costruzione/decostruzione identitaria, sia nazionali che transnazionali, con particolare enfasi su potere, sviluppo, conflitti e nesso mobilità umana-ineguaglianze.
- Prospettive e metodologie di analisi dei processi sociali in proiezione territoriale, con particolare riferimento a cause, caratteri e conseguenze dei fenomeni di mobilità.
- Studi, metodologie e strumenti per l’analisi e il management di sistemi turistici sostenibili, la progettazione delle destinazioni, la valutazione dell’impatto del turismo sulle comunità locali, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale e naturale e la promozione di pratiche eco-sostenibili.
Componenti/SSD/SSD (DM 639/2024)
Paolo PICIOCCHI (Referente, PO, SECS-P/08; ECON-07/A), Massimiliano BENCARDINO (PO, M-GGR/02; GEOG-01/B), Luca CASTAGNA (PA, M-STO/04; HIST-03/A), Maria Giovanna CONFETTO (RC, SECS-P/08; ECON-07/A), Germana CITARELLA (PA, M-GGR/01; GEOG-01/A), Francesca CONTE (RTDB, SECS-P/08; ECON-07/A), Stefania ECCHIA (PA, SECS-P/12; STEC-01/B), Giorgia IOVINO (PO, M-GGR/02; GEOG-01/B), Domenico MADDALONI (PO, SPS/07; GSPS-05/A), Francesco POLESE (PO, SECS-P/08; ECON-07/A), Mario TESTA (PA, SECS-P/08; ECON-07/A), Orlando TROISI (PO, SECS-P/08; ECON-07/A), Roberta TROISI (PA, SECS-P/10; ECON-08/A), Giovanna TRUDA (PA, SPS/12; GSPS-07/B), Agostino VOLLERO (PO, SECS-P/08; ECON-07/A).
Esterni / Stranieri
Angela CRESTA (PA, PO, M-GGR/02; GEOG-01/B, Università del Sannio) Ilaria GRECO (PA, M-GGR/02; GEOG-01/B, Università del Sannio).
Attività di formazione
Il percorso di formazione alla ricerca del Dottorato—POLICOM è allineato con i seguenti obiettivi strategici della Visione e della Politica del Dottorato, contenuti nel Piano Strategico di Ateneo 2022-2025 (https://trasparenza.unisa.it/uploads/rescue/384/3275/piano-strategico-2022-2025.pdf ):
- Consolidare tutte le iniziative che permettono una valutazione critica e analitica dei prodotti della ricerca dei dottorandi, quali: (a) attività di training sulla comunicazione e sulla scrittura dei lavori scientifici, sulla elaborazione di progetti di ricerca per la partecipazione a bandi di tipo competitivo, (b) presentazione dei risultati della ricerca in conferenze non solo settoriali e accademiche nazionali e internazionali;
- Progettare corsi, lezioni e attività di formazione integrativa e applicata su tematiche interdisciplinari e intersettoriali innovative e attrattive, interdisciplinari e intersettoriali, in linea con il Programma Nazionale della Ricerca ed altre iniziative di sostegno dell’alta formazione.
- Incentivare lo sviluppo delle competenze linguistiche dei dottorandi allo scopo di favorire (a) l’elaborazione di tesi in lingua straniera su tematiche riconducibili ai grandi ambiti di ricerca e innovazione, (b) il collocamento in ambito extranazionale.
- Promuovere attività di ricerca connesse a conoscenze e tecnologie suscettibili di ricaduta nel tessuto industriale e nel terzo settore del territorio, attraverso l’interazione dei corsi di Dottorato con settori esterni all’accademia.
- Migliorare l’attrattività del Corso di Dottorato—POLICOM verso laureati stranieri o di altre sedi nazionali, incentivando la stipula di convenzioni con Università straniere e agevolando la sistemazione logistica e la permanenza di dottorandi e docenti di Atenei stranieri. In questo senso, sarà favorito lo svolgimento delle attività formative in lingua straniera, includendo la tesi dottorale e le attività seminariali, integrative e applicate;
- Favorire la partecipazione attiva di personale docente esterno di alta qualificazione con forte radicamento nel mondo del lavoro e delle imprese.
- Favorire le interazioni e le collaborazioni con il mondo del lavoro e delle professioni, nonché con il sociale, attraverso l’organizzazione di attività seminariali e di eventi formativi e comunicativi (Terza Missione).
Le attività formative delle dottorande e dei dottorandi sono nettamente distinte da quelle impartite in insegnamenti relativi ai Corsi di studio di primo e secondo livello, in quanto strettamente funzionali agli obiettivi del tre Curricula afferenti al Corso di Dottorato—POLICOM e coerenti con i relativi profili dottorali, come previsto dalle linee guida di Ateneo reperibili all’url:
In linea con quanto suggerito dalle linee guida di AVA3 (vedi il documento all’url: https://www.pqa.unisa.it/uploads/rescue/467/234/lng-riesameava-3-unisa-2023-10-16.pdf) le attività formative prevedono lezioni (72 ore per l’intero ciclo) e attività seminariali (80 ore), bilanciate tra tematiche specifiche e innovative, relative ai settori disciplinari coinvolti, e tematiche più generali volte a colmare carenze formative, introducendo elementi multidisciplinari, transdisciplinari e interdisciplinari, diretta espressione della consolidata tradizione di studi e ricerche del Dipartimento di Scienze politiche e della comunicazione—DISPC.
Il percorso formativo, come proposto include, in particolare, le seguenti attività di carattere multidisciplinare, interdisciplinare e transdisciplinare:
- attività dirette a favorire il ricorso a metodologie innovative per la didattica e la ricerca, un insieme di soft skills umanistiche e Key Enabling technologies di conoscenze e competenze scientifiche professionalizzanti e intersettoriali, teoriche e metodologiche, ermeneutiche e applicate;
- attività volte ad approfondire metodologie di scrittura di articoli scientifici, nonché tecniche di comunicazione scritta e orale;
- attività finalizzate a costruire percorsi qualificati e personalizzati di ricerca, focalizzati su campi e oggetti culturali multi- e trans-disciplinari;
- attività indirizzate alla capacità di disseminazione /comunicazione dell’attività di ricerca e etica della ricerca;
- attività volte alla valorizzazione dei risultati della ricerca e dei prodotti elaborati da dottorande e dottorandi durante il percorso dottorale, che terranno conto delle diverse discipline di appartenenza e dei diversificati canali di eccellenza e valutazione delle aree umanistiche (non bibliometrici) e non (bibliometrici) e delle indicazioni contenute nel Documento Descrittivo del Sistema di AQ dell’Università degli studi di Salerno predisposto dal Presidio di Qualità di Ateneo (PQA) (disponibile all’url: https://www.pqa.unisa.it/attivita ).
- attività dirette all’acquisizione di competenze informatiche utili ad un’adeguata formazione metodologica alla ricerca e a un’applicazione di tali competenze nello studio e nell'elaborazione della tesi di Dottorato;
- attività dirette all’acquisizione di certificazione linguistica (B2, C1, C2) attestata dal CLA di Ateneo o da altri enti certificati riconosciuti dal MIUR, relativi a Inglese, Francese o Spagnolo (https://www.miur.gov.it/enti-certificatori-lingue-straniere);
- attività dirette all’acquisizione di competenze trasversali legate alla capacità di predisporre e gestire progetti attrattivi di finanziamenti regionali, nazionali, comunitari, internazionali;
- attività dirette ad approfondire modalità e metodologie per la scrittura della tesi dottorale.
Le attività seminariali organizzate nell’ambito del Corso, di taglio fortemente interdisciplinare e intersettoriale, sono svolte in collaborazione studiosi ed esperti italiani e stranieri di elevato profilo, provenienti dal mondo accademico, dagli enti di ricerca, dalle istituzioni culturali e sociali, dal mondo delle aziende e dalle amministrazioni pubbliche. Sono pubblicizzate alla pagina web del Corso di Dottorato (https://corsi.unisa.it/policom/news), del Dipartimento in Scienze politiche e della comunicazione (https://www.dispc.unisa.it/home/eventi), e sul sito istituzionale di Ateneo (https://web.unisa.it/home/eventi).
Esse coprono le tematiche d’interesse del Dottorato e rispecchiano la ricchezza dei settori disciplinari coinvolti nel progetto formativo, in cui sono ravvisabili le principali specificità e linee di ricerca dei 3 curricula in cui è articolato il corso:
- analisi e testing di linguaggi e ambienti per lo sviluppo di strumenti e applicazioni NLP; sviluppo e applicazione di sistemi ibridi di analisi e visualizzazione di Big Data e Data Mining; processi cognitivi e produzione del linguaggio;
- cultura visuale contemporanea, immagini, linguaggi, ambienti mediali, dispositivi di visione e pratiche di produzione e consumo materiale e immateriale; narrazioni, cambiamenti e mobilità sociali; teorie narratologiche dei processi culturali e dei conflitti comunicativi;
- processi di formazione delle istituzioni politiche moderne e contemporanee, della forma-stato e sue trasformazioni; teoria, storia e critica delle relazioni e dei conflitti internazionali, della guerra, dei diritti umani, del cosmopolitismo e umanitarismo; mutamento sociale, processi e ineguaglianza socio-territoriali e s politiche di coesione; Diritto comparato, dell’informazione e della comunicazione; Communication Law; Advertising Law; Copyright e diritto d’autore;
- progettazione di politiche e strategie di sviluppo territorializzate e Community-Led; metodologie e strumenti di supporto all’analisi geospaziale (GIS, telerilevamento, ecc.); strategie e delle tattiche di marketing e comunicazione delle imprese a supporto dei processi di responsabilità sociale d’impresa e di sviluppo della reputazione aziendale; tecniche di ricerca per l’analisi del comportamento dei consumatori digitally-empowered e delle dinamiche evolutive dei brand; analisi e management di sistemi turistici sostenibili.
La descrizione dettagliata dell’offerta formativa del Corso di Dottorato-POLICOM è disponibile al seguente url: https://unisa.coursecatalogue.cineca.it/corsi/2023/500691 .
Mobilità e internazionalizzazione
Come previsto dalle normative vigenti in materia di Dottorato e dai Regolamenti di Ateneo e del Dottorato di ricerca (disponibile all’url: https://corsi.unisa.it/uploads/rescue/499/10048/phd-policom-xxxix-progettoformativo-regolamento-web-ita-def.pdf), il Dottorato POLICOM prevede le seguenti azioni volte all’internazionalizzazione:
- discussione della tesi finale previa presentazione di almeno una controrelazione sul lavoro di tesi da parte di un professore proveniente da una Università straniera;
- discussione della tesi, almeno in parte, in una delle lingue ufficiali dell'Unione Europea, diversa da quella del paese in cui la tesi viene discussa (francese, inglese, tedesco, spagnolo);
- svolgimento di parte della ricerca durante soggiorni di almeno 3 mesi, anche non consecutivi, in un paese europeo o estero diverso da quello del/la candidato/a;
- partecipazione a lezioni frontali, seminari o attività integrative in lingua inglese o altra lingua ufficiale dell'Unione Europea;
- stipula di accordi e convenzioni con paesi stranieri, come cotutela e rilascio del titolo.
Il Dipartimento di Scienze politiche e della comunicazione—DiSPC, al quale il Corso di Dottorato in Politica e Comunicazione—POLICOM afferisce, ha in essere diversi Accordi di Cooperazione Internazionale, a livello europeo ed extraeuropeo, che hanno consentito il consolidarsi di rapporti con atenei stranieri. In particolare, il Dottorato POLICOM si avvale di una lungamente consolidata relazione del DISPC con diverse Università della Colombia, come l’Universidad Católica de Pereira e l’Universidad Católica de Colombia.
Le Informazioni relative alle collaborazioni e accordi internazionali attivi sono disponibili sulla pagina web del Dottorato POLICOM (https://corsi.unisa.it/policom/en/international) e del Dipartimento DiSPC (https://www.dispc.unisa.it/international) e riguardano nello specifico le seguenti istituzioni:
- Universidad Católica de Colombia (Colombia)
- Universidad Católica de Pereira (Colombia)
- Universidad Nacional de San Martín-UNSAM (Argentina)
- Universidad Complutense de Madrid (Spagna)
- Universidad Politécnica de Madrid (Spagna)
- Universidad de Alcalá (Spagna)
- Universidad de Huelva (Spagna)
- Universidad de Murcia (Spagna)
- Facultad Latinoamericana de Ciencias Sociales-FLACSO (Spagna)
- Consejo Superior de Investigaciones Científicas-CSIC (Spagna)
- Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales de Paris-EHESS (Francia)
- Université Paris Descartes: Groupe d’Etude des Méthodes de l’Analyse Sociologique de la Sorbonne-GEMASS (Paris Sorbonne/CNRS) (Francia)
- Université Paris 1-Sorbonne: Institut: Normes, sociétés, philosophies-NoSoPhi (Francia)
- Université Paris 1-Sorbonne: Institut Arts-Créations-Théories-Esthétique-ACTE (Francia)
- Université de Paris 3-Sorbonne Nouvelles: Laboratoire International de Recherches en Arts-LIRA (Francia)
- Université de Paris VII Denis Diderot (Francia)
- Université de Rouen (Francia)
- Université Toulouse 2 Jean Jaurès: Laboratoires d’Etudes et de Recherches Appliquées en Sciences Sociales-LERASS (Francia)
- Université de Besançon (Francia)
- University of South Wales (UK)
- University of Exeter (UK)
- National University of Ireland (Irlanda)
- Aristotle University of Thessaloniki (Grecia)
- University of Malta (Malta)
- University of Magdalena
- Pitirim Sorokin Syktyvkar State University
- Atlantic University
- Centre de Recherche en Economie Appliquée pour le Développement – CREAD
- Universidad del Norte Santo Tomás de Aquino
- Universidad Autónoma de Zacatecas "Francisco García Salinas"
- Universidad Católica de Pereira
Informazioni di carattere generale sono disponibili sulla pagina web di Ateneo relativa alla sezione International: https://web.unisa.it/international .
Sono stati più recentemente siglati specifici accordi di cooperazione scientifica e programmi di scambio (mobilità docenti) con le seguenti Università e centri di ricerca:
- University of Magdalena (Colombia)
- Pitirim Sorokin Syktyvkar State University (Russia)
- Atlantic University (Colombia)
- Centre de Recherche en Economie Appliquée pour le Développement -CREAD (Algeria)
- Universidad del Norte Santo Tomás de Aquino (Argentina)
- Universidad Autónoma de Zacatecas "Francisco García Salinas" (Messico)
- Universidad Católica de Pereira (Colombia)
- Pontificia Universidad Javeriana (Colombia)
- Universidad Simón Bolívar (Colombia
- Università Católica de Colombia
- Universidad Santo Tomás de Colombia
- Universidad de San Andrés, Argentina
Il Dottorato POLICOM offre una borsa di Ateneo riservata a cittadini italiani o stranieri che abbiano conseguito la laurea magistrale all’estero. Tale borsa comprende alloggio gratuito presso le residenze universitarie e due pasti gratuiti al giorno presso la mensa universitaria.
La Fondazione colombiana Moncada & Barrero sas mette a disposizione delle borse di studio riservate a candidati colombiani selezionati su progetti condivisi e indicati dalla Fondazione.
Attività dottorali
Oltre alle attività di didattica e di ricerca previste dal Regolamento e dall’Offerta formativa del Dottorato POLICOM (disponibile in italiano, inglese e spagnolo all’url: https://corsi.unisa.it/policom/didattica/regolamenti) e dalle normative vigenti in materia di Dottorato (DM 226/2021, 301/2022), le dottorande e i dottorandi sono tenute/i a:
- adempiere regolarmente agli obblighi didattici e di verifica della formazione e della ricerca definiti dalla Commissione didattica e approvati dal Collegio e previsti dal Regolamento e dall’Offerta formativa;
- svolgere attività di ricerca loro assegnate e pubblicare secondo le prassi dei settori scientifici di riferimento;
- svolgere attività didattica e di tutorato nell’ambito del Corso;
- occuparsi dell’organizzazione di convegni e seminari;
- dare supporto nell’ambito dell'offerta didattica e formativa;
- dare supporto nell’ambito di corsi, esami ed appelli di laurea;
- dare supporto alla gestione dei laboratori didattici e di ricerca;
- dare supporto all’accoglienza di visiting professor e ricercatori stranieri;
- dare supporto alla gestione e fruizione delle biblioteche (risorse cartacee ed elettroniche);
- dare supporto alla gestione di archivi, banche dati e statistiche;
- dare supporto alla gestione di applicativi (procedure e data base);
- svolgere altre attività legate a sistemi informativi;
- svolgere attività legate alla progettazione e alla gestione dei progetti di ricerca finanziati.
Sbocchi occupazionali e professionali
Le elevate professionalità conseguite attraverso il Corso di Dottorato di Ricerca Politica e Comunicazione—POLICOM trovano sbocchi professionali nei seguenti ambiti:
Curriculum A Comunicazione, Media, Linguaggi e Società: Culture e Scienze
- Università, Istituti e centri di ricerca e di eccellenza. Aziende, istituzioni pubbliche e private di gestione e analisi di contenuti semantici, Big Data, Natural Language Processing (NLP), Digital Humanities (DH). Produzione innovativa di ricerca e comunicazione, istituzionale e non, audiovisiva e digitale, Media e Social Media. Imprese e industrie culturali e creative. Enti e Istituzioni pubbliche e private nazionali e internazionali. PA, organizzazioni non governative, associazioni no profit.
Curriculum B Politica, Diritto e Istituzioni: Teoria e Storia
- Università, istituti di ricerca e di documentazione storico-critica, Enti EU. Network digitali. Ricerca pubblica e privata. Istituzioni internazionali, organizzazioni non governative, associazioni no profit, enti UE e PA. Enti pubblici, privati, partiti, sindacati, network di ricerca su politiche pubbliche, cooperazioni internazionali, attivismo. Editoria.
Curriculum C Territorio, Imprese e Sostenibilità: Strategie e dinamiche globali
Università, Istituti e centri di ricerca. Enti ed amministrazioni pubbliche; Società di consulenza e consorzi pubblico-privati per lo sviluppo locale; Agenzie locali, regionali e nazionali di sviluppo turistico; Istituzioni nazionali ed internazionali impegnate nella gestione e nello sviluppo sostenibile dei territori; società di consulenza specialistica nel marketing e nella comunicazione delle destinazioni. PA, organizzazioni non governative, associazioni no profit.
Aree di riferimento coinvolte nel Progetto POLICOM
Le aree di riferimento per il Corso di Dottorato—POLICOM sono: diritto privato, diritto pubblico, diritto amministrativo, diritto canonico ed ecclesiastico, economia e gestione delle imprese, estetica, filosofia del diritto e della politica, geografia, lingua e traduzione, linguistica, organizzazione aziendale, psicologia, scienza politica, sociologia generale, storia moderna, storia contemporanea, storia delle relazioni internazionali, storia economica.
Le seguenti strutture operative e scientifiche afferenti al Dipartimento di Scienze politiche e della comunicazione—DiSPC (https://www.dispc.unisa.it/dipartimento/strutture) sono a disposizione delle dottorande e dei dottorandi:
- Laboratorio di Linguistica computazionale “Maurice Gross”
- Cognition Interaction and Intelligent Technologies Lab-CIIT
- Laboratorio di Psicologia Sperimentale-LAPSUS
- Laboratorio di Storytelling audiovisivo-LABSAV
- Digital Humanities+Info Design Lab
- Laboratorio di Studi Politici
- Laboratorio Interdisciplinare su Natura Umana e Società-LINUS
- Laboratorio di Spatial Analysis and Local Development-SPLODLAB
- Laboratorio Interdipartimentale di Storia e media audiovisivi-SMA
- Laboratorio Interdisciplinare per gli Studi Euro-latinoamericani
- Laboratorio Antropologico
- Laboratorio Didattico della Storia "Ruggiero Moscati"
- Laboratorio di documentazione storica e culture territoriali italiane ed europee-DOCSTO
- Narratives and Social Changes-International research Group-NaSC-IRG
- International Network-Cultural Changes, Inequalities&Sustainable Development-CCLSUD
- Osservatorio Comunicazione, Partecipazione & Culture Giovanili-OCPCG
- Osservatorio Didattica & Ricerca analisi dati
- Brand Management Centre-BMC
- Sustainability Communication Center
- Osservatorio Valutazione PA-OVALPA
- Osservatorio Comunicazione e Informazione Pubblica Amministrazione-OCIPA
- Osservatorio Programmazione Sviluppo Sostenibile e Assetto Territorio-OPSAT
- Osservatorio Sviluppo Territoriale-OST
- Osservatorio Regionale per le politiche giovanili
- Osservatorio sulla Cooperazione e la Sicurezza nel Mediterraneo-OCSM
- Osservatorio sulla Cooperazione Internazionale allo Sviluppo Sostenibile-OCISS
- Sustainability Communication Centre-SSC
- Centro Interdip. Ricerca Sistemi per Innovazione e Management Sostenibile-SIMAS
- Centro Interdip. Nanomateriali e Nanotecnologie-NANOMATES
Sono a disposizione dei dottorandi le seguenti strutture e risorse:
Spazi
- Aula Dottorato "Placanica": 10 postazioni informatiche, 1 videoproiettore, 1 stampante
- Aula Multimediale “Giuseppe Imbucci”: fino a un massimo di 70 persone per proiezioni di film, videoconferenze e lezioni
Biblioteche
- Biblioteca "Placanica", con 4.000 volumi e circa 1500 riviste.
- Biblioteca di Ateneo, che sottoscrive un numero considerevole di banche dati nei settori disciplinare su cui verte il Dottorato e con migliaia di periodici online consultabili in full-text ad accesso remoto.
SSD di appartenenza dei Componenti del Collegio dei Docenti e Settori ERC
I Settori Scientifico-Disciplinari (SSD/SSD DM 639/2024) di competenza per il Corso di Dottorato—POLICOM e le relative attività di formazione e ricerca sono i seguenti:
Curriculum A Comunicazione, Media, Linguaggi e Società: Culture e Scienze
- INF/01; INFO/01, INFORMATICA
- L-LIN/01; GLOT-01/A GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA
- L-LIN/07; SPAN-01/C LINGUA, TRADUZIONE E LINGUISTICA SPAGNOLA
- L-LIN/12; ANGL-01/C LINGUA, TRADUZIONE E LINGUISTICA INGLESE
- M-FIL/04; PHIL-04/A ESTETICA
- M-PSI/01; PSIC-01/A PSICOLOGIA GENERALE
- SPS/07; GSPS-05/A SOCIOLOGIA GENERALE
- SPS/08, GSPS-06/A SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI E COMUNICATIVI
Essi fanno riferimento ai seguenti Settori e Sotto-Settori ERC:
SH3: Il mondo sociale e le sue interazioni: sociologia, psicologia sociale, scienze dell'educazione, studi di comunicazione
SH3_1 Struttura sociale, mobilità sociale, innovazione sociale
- SH3_5 Atteggiamenti e credenze sociali
- SH3_6 Influenza sociale; potere e comportamento di gruppo
- SH3_10 Comunicazione e informazione, reti, media
- SH3_11 Ricerca sociale digitale
SH4: La mente umana e la sua complessità: scienze cognitive, psicologia, linguistica:
- SH4_4 Psicologia neurocognitiva
- SH4_7 Ragionamento, processo decisionale, intelligenza
- SH4_9 Linguistica teorica, Linguistica computazionale
- SH4_13 Filosofia della scienza, epistemologia, logica
PE6 Informatica e scienze informatiche: Informatica e sistemi informativi, informatica, informatica scientifica, sistemi intelligenti
- PE6_7 Intelligenza artificiale, sistemi intelligenti, elaborazione del linguaggio naturale
- PE6_9 Interazione e interfaccia uomo-macchina, visualizzazione ed elaborazione del linguaggio naturale.
SH5 Testi e concetti: Studi letterari, letteratura, filosofia
- SH5_6 Filosofia della mente, filosofia del linguaggio
- SH5_7 Filosofia della scienza, epistemologia, logica
- SH5_8 Metafisica, antropologia filosofica; estetica
- SH5_11 Scienze umane digitali; approcci digitali agli studi letterari e alla filosofia
SH8 Studi delle culture e delle arti: Antropologia sociale, studi delle culture, studi delle arti
- SH8_6 Architettura, design, artigianato, industrie creative
- SH8_8 Arti visive e dello spettacolo, schermo, ricerca basata sulle arti
- SH8_9 Approcci digitali all'antropologia, agli studi culturali e all'arte
Curriculum B Politica, Diritto e Istituzioni: Teoria e Storia
- IUS/02; GIUR-11/A DIRITTO PRIVATO COMPARATO
- GIUR-05/A; 12/GIUR-05 DIRITTO COSTITUZIONALE E PUBBLICO
- IUS/10; GIUR-06/A DIRITTO AMMINISTRATIVO E PUBBLICO
- IUS/11; GIUR-07/A DIRITTO CANONICO E DIRITTO ECCLESIASTICO
- IUS/20; GIUR-17/A FILOSOFIA DEL DIRITTO
- M-STO/02; HISTO-02/A STORIA MODERNA
- SPS/01; GSPS-01/A FILOSOFIA POLITICA
- SPS/04; GSPS-02/A SCIENZA POLITICA
- SPS/06; GSPS-04/B STORIA DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI
Essi fanno riferimento ai seguenti Settori e Sotto-Settori ERC (2024):
SH2: Istituzioni, governance e sistemi giuridici (scienze politiche, relazioni internazionali, diritto)
- SH2_1 Sistemi politici, governance
- SH2_2 Democratizzazione e movimenti sociali
- SH2_3 Risoluzione dei conflitti, guerra, costruzione della pace
- SH2_4 Studi legali, diritto comparato, diritto ed economia
- SH2_5 Costituzioni, diritti umani, diritto internazionale
- SH2_6 Relazioni internazionali, governance globale e transnazionale
- SH2_7 Assistenza umanitaria e sviluppo
- SH2_8 Filosofia politica e giuridica
SH6: Lo Studio del passato dell’umanità (Archeologia e storia)
- SH6_9 Storia dell'età moderna, storia moderna e contemporanea
Curriculum C Territorio, Imprese e Sostenibilità: Strategie e dinamiche globali
- ECON-07/A: ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE
- ECON-08/A: ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
- GEOG-01/A: GEOGRAFIA
- GEOG-01/B: GEOGRAFIA ECONOMICO-POLITICA
- GSPS-05/A: SOCIOLOGIA GENERALE
- GSPS-07/B: SOCIOLOGIA DEL DIRITTO E DELLA DEVIANZA
- HIST-03/A: STORIA CONTEMPORANEA
- STEC-01/B: STORIA ECONOMICA
Essi fanno riferimento ai seguenti Settori e Sotto-Settori ERC (2024):
SH1: Individui, mercati e organizzazioni (economia, finanza e management)
- SH1_12 Management; gestione delle operazioni, management internazionale
- SH1_13 Management delle risorse umane; comportamento organizzativo
- SH1_14 Strategia, ricerca operativa
- SH1_15 Marketing, comportamento del consumatore
SH3: Il Mondo Sociale e le sue interazioni (sociologia, psicologia sociale, scienze dell'educazione, scienze della comunicazione)
- SH3_1 Struttura sociale, mobilità sociale, innovazione sociale
- SSH3_7 Politiche sociali, welfare, lavoro e occupazione
SH6: Lo Studio del passato dell’umanità (Archeologia e storia)
- SH6_11 Storia globale, transnazionale e comparata
- SH6_12 Storia sociale ed economica
SH7 Mobilità umana, ambiente e spazio (Geografia umana, demografia, salute, scienza della sostenibilità, pianificazione territoriale, analisi spaziale)
- SH7_1 Geografia umana, economica e sociale
- SH7_5 Scienze della sostenibilità, ambiente e risorse, servizi degli ecosistemi
- SH7_7 Città; studi urbani, regionali e rurali
- SH7_8 Uso del suolo e pianificazione
- SH7_9 Energia, trasporti e mobilità
SH7_10 GIS, analisi spaziale; geografia digitale
Parti interessate.
Dalle consultazioni individuali, che sono state svolte telematicamente e in modalità mista e che hanno tenuto conto delle linee-guida 2023 dell’Università degli studi di Salerno (https://www.pqa.unisa.it/uploads