Ingegneria Gestionale | RESISTENZA DEI MATERIALI

cod. 0612600033

RESISTENZA DEI MATERIALI

	0612600033
	DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE
	CORSO DI LAUREA
	INGEGNERIA GESTIONALE
	2015/2016

PERCORSO COMUNE Coorte 2013/2014

	OBBLIGATORIO
	ANNO CORSO 3
	ANNO ORDINAMENTO 2012
	SECONDO SEMESTRE

MODULI

	SSD	CFU	ORE	ATTIVITÀ	TIPO DI ATTIVITÁ FORMATIVA
	ING-IND/14	6	60	LEZIONE	CARATTERIZZANTE

	Obiettivi
	IL CORSO, OFFERTO A STUDENTI DEL TERZO ANNO DEL CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA GESTIONALE, SI PROPONE DI ILLUSTRARE I PRINCIPI CHE STANNO ALLA BASE DEL DIMENSIONAMENTO DEGLI ORGANI DELLE MACCHINE. IN PARTICOLARE, VIENE INTRODOTTA LA TEORIA DELL’ELASTICITÀ E VIENE ILLUSTRATO IL COMPORTAMENTO DEI MATERIALI A PARTIRE DALLE DEFINIZIONI DI SFORZI, DEFORMAZIONI E DEI LORO LEGAMI FINO ALLE EQUAZIONI DELL’EQUILIBRIO ELASTICO. L’IMPOSTAZIONE DELL’ESPOSIZIONE AFFIANCA GLI ASPETTI TEORICI E QUELLI APPLICATIVI. LA PARTE ESERCITATIVA PREVEDE APPLICAZIONI RIVOLTE ALLA VERIFICA ED AL DIMENSIONAMENTO DI ELEMENTI DI MACCHINE E DI STRUTTURE MECCANICHE.

IL CORSO, OFFERTO A STUDENTI DEL TERZO ANNO DEL CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA GESTIONALE, SI PROPONE DI ILLUSTRARE I PRINCIPI CHE STANNO ALLA BASE DEL DIMENSIONAMENTO DEGLI ORGANI DELLE MACCHINE. IN PARTICOLARE, VIENE INTRODOTTA LA TEORIA DELL’ELASTICITÀ E VIENE ILLUSTRATO IL COMPORTAMENTO DEI MATERIALI A PARTIRE DALLE DEFINIZIONI DI SFORZI, DEFORMAZIONI E DEI LORO LEGAMI FINO ALLE EQUAZIONI DELL’EQUILIBRIO ELASTICO.
L’IMPOSTAZIONE DELL’ESPOSIZIONE AFFIANCA GLI ASPETTI TEORICI E QUELLI APPLICATIVI. LA PARTE ESERCITATIVA PREVEDE APPLICAZIONI RIVOLTE ALLA VERIFICA ED AL DIMENSIONAMENTO DI ELEMENTI DI MACCHINE E DI STRUTTURE MECCANICHE.

	Prerequisiti
	PER IL PROFICUO RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI SONO RICHIESTE CONOSCENZE MATEMATICHE, FISICHE, DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA/SCHEMATIZZAZIONE E MECCANICHE DI BASE.

	Contenuti
	LA MECCANICA STRUTTURALE ED I PRINCIPI DELLA MECCANICA-COMPOSIZIONE VETTORIALE DELLE FORZE E DELLE AZIONI CINEMATICHE CORRELATE (SPOSTAMENTI, VELOCITÀ, ACCELERAZIONI)-FORZE CONSERVATIVE E NON CONSERVATIVE-IL CONTINUO SOLIDO DEFORMABILE-FORZE ESTERNE, NOTE ED INCOGNITE (REAZIONI VINCOLARI)-GRADI DI LIBERTÀ DI CORPO RIGIDO – GRADI DI LIBERTÀ DEL CORPO DEFORMABILE – SISTEMI LABILI, ISOSTATICI, IPERSTATICI. IL CAMPO DEGLI SPOSTAMENTI-IL CAMPO DELLE DEFORMAZIONI – IL TENSORE DELLA DEFORMAZIONE –DIREZIONI PRINCIPALI DELLA DEFORMAZIONE E DEFORMAZIONI PRINCIPALI - RELAZIONI SPOSTAMENTI/DEFORMAZIONI IN PICCOLEZZA DEGLI SPOSTAMENTI-PRINCIPIO DI SEZIONAMENTO - FORZE INTERNE –IL CAMPO DELLE TENSIONI MECCANICHE – IL TENSORE DELLA TENSIONE – IL VETTORE DELLA TENSIONE – DIREZIONI PRINCIPALI DI TENSIONE E TENSIONI PRINCIPALI - IL CERCHIO DI MOHR DELLE TENSIONI – EQUAZIONI INDEFINITE DI EQUILIBRIO ED EQUAZIONI D’EQUILIBRIO AL CONTORNO - IL CORPO ELASTICO LINEARE E LA LEGGE COSTITUTIVA DI HOOKE PER MATERIALI ISOTROPI - COEFFICIENTI ELASTICI - CONDIZIONI PER L’ANALISI LINEARE E LA SOVRAPPONIBILITÀ DEGLI EFFETTI – ANALISI NON LINEARE - DUTTILITÀ E FRAGILITÀ DEI MATERIALI – CRITERI DI RESISTENZA E TENSIONI EQUIVALENTI – VERIFICHE DI RESISTENZA E COEFFICIENTI DI SICUREZZA. GEOMETRIA DELLE AREE –BARICENTRI – MOMENTI STATICI - MOMENTI D’INERZIA – ASSI PRINCIPALI D’INERZIA--LA TRAVE DI DE SAINT-VÉNANT. CARATTERISTICHE DELLA SOLLECITAZIONE - LO SFORZO NORMALE: SPOSTAMENTI, DEFORMAZIONI, TENSIONI - APPLICAZIONI – LE TRAVATURE RETICOLARI. LA FLESSIONE SEMPLICE, RETTA E DEVIATA – SPOSTAMENTI, DEFORMAZIONI, TENSIONI – APPLICAZIONI CON DETERMINAZIONE DELLA LINEA ELASTICA PER TRAVI DIVERSAMENTE VINCOLATE E CARICATE – CARICO ASSIALE ECCENTRICO. IL TAGLIO – TENSIONI DI TAGLIO DI SUCCESSIVA APPROSSIMAZIONE – LA DEFORMAZIONE DOVUTA AL TAGLIO – IL CENTRO DI TAGLIO-LA TORSIONE – SEZIONE ASSIALSIMMETRICA – PROFILATI VARI – SEZIONE TUBOLARE GENERICA E SEZIONE PLURICONNESSA CON PARETI SOTTILI (BREDT) – DIMENSIONAMENTO DI ASSI ED ALBERI - INSTABILITÀ DELL’EQUILIBRIO ELASTICO PER LE TRAVI CARICATE ASSIALMENTE – SOLUZIONE DI EULERO – METODO OMEGA. CENNI SU: LA LASTRA DI KIRSCH – EFFETTO DI INTAGLIO – FENOMENO DELLA FATICA DEI MATERIALI -GUSCI ASSIALSIMMETRICI – EQUAZIONE DI EQUILIBRIO – TUBI E SERBATOI CILINDRICI. VISITA GUIDATA AL LABORATORIO DI COSTRUZIONE DI MACCHINE CON EFFETTUAZIONE DI PROVE MECCANICHE.

Contenuti

LA MECCANICA STRUTTURALE ED I PRINCIPI DELLA MECCANICA-COMPOSIZIONE VETTORIALE DELLE FORZE E DELLE AZIONI CINEMATICHE CORRELATE (SPOSTAMENTI, VELOCITÀ, ACCELERAZIONI)-FORZE CONSERVATIVE E NON CONSERVATIVE-IL CONTINUO SOLIDO DEFORMABILE-FORZE ESTERNE, NOTE ED INCOGNITE (REAZIONI VINCOLARI)-GRADI DI LIBERTÀ DI CORPO RIGIDO – GRADI DI LIBERTÀ DEL CORPO DEFORMABILE – SISTEMI LABILI, ISOSTATICI, IPERSTATICI.
IL CAMPO DEGLI SPOSTAMENTI-IL CAMPO DELLE DEFORMAZIONI – IL TENSORE DELLA DEFORMAZIONE –DIREZIONI PRINCIPALI DELLA DEFORMAZIONE E DEFORMAZIONI PRINCIPALI - RELAZIONI SPOSTAMENTI/DEFORMAZIONI IN PICCOLEZZA DEGLI SPOSTAMENTI-PRINCIPIO DI SEZIONAMENTO - FORZE INTERNE –IL CAMPO DELLE TENSIONI MECCANICHE – IL TENSORE DELLA TENSIONE – IL VETTORE DELLA TENSIONE – DIREZIONI PRINCIPALI DI TENSIONE E TENSIONI PRINCIPALI - IL CERCHIO DI MOHR DELLE TENSIONI – EQUAZIONI INDEFINITE DI EQUILIBRIO ED EQUAZIONI D’EQUILIBRIO AL CONTORNO - IL CORPO ELASTICO LINEARE E LA LEGGE COSTITUTIVA DI HOOKE PER MATERIALI ISOTROPI - COEFFICIENTI ELASTICI - CONDIZIONI PER L’ANALISI LINEARE E LA SOVRAPPONIBILITÀ DEGLI EFFETTI – ANALISI NON LINEARE - DUTTILITÀ E FRAGILITÀ DEI MATERIALI – CRITERI DI RESISTENZA E TENSIONI EQUIVALENTI – VERIFICHE DI RESISTENZA E COEFFICIENTI DI SICUREZZA.
GEOMETRIA DELLE AREE –BARICENTRI – MOMENTI STATICI - MOMENTI D’INERZIA – ASSI PRINCIPALI D’INERZIA--LA TRAVE DI DE SAINT-VÉNANT.
CARATTERISTICHE DELLA SOLLECITAZIONE - LO SFORZO NORMALE: SPOSTAMENTI, DEFORMAZIONI, TENSIONI - APPLICAZIONI – LE TRAVATURE RETICOLARI.
LA FLESSIONE SEMPLICE, RETTA E DEVIATA – SPOSTAMENTI, DEFORMAZIONI, TENSIONI – APPLICAZIONI CON DETERMINAZIONE DELLA LINEA ELASTICA PER TRAVI DIVERSAMENTE VINCOLATE E CARICATE – CARICO ASSIALE ECCENTRICO.
IL TAGLIO – TENSIONI DI TAGLIO DI SUCCESSIVA APPROSSIMAZIONE – LA DEFORMAZIONE DOVUTA AL TAGLIO – IL CENTRO DI TAGLIO-LA TORSIONE – SEZIONE ASSIALSIMMETRICA – PROFILATI VARI – SEZIONE TUBOLARE GENERICA E SEZIONE PLURICONNESSA CON PARETI SOTTILI (BREDT) – DIMENSIONAMENTO DI ASSI ED ALBERI - INSTABILITÀ DELL’EQUILIBRIO ELASTICO PER LE TRAVI CARICATE ASSIALMENTE – SOLUZIONE DI EULERO – METODO OMEGA.
CENNI SU: LA LASTRA DI KIRSCH – EFFETTO DI INTAGLIO – FENOMENO DELLA FATICA DEI MATERIALI -GUSCI ASSIALSIMMETRICI – EQUAZIONE DI EQUILIBRIO – TUBI E SERBATOI CILINDRICI.
VISITA GUIDATA AL LABORATORIO DI COSTRUZIONE DI MACCHINE CON EFFETTUAZIONE DI PROVE MECCANICHE.

	Metodi Didattici
	L’INSEGNAMENTO CONTEMPLA LEZIONI TEORICHE, ESERCITAZIONI IN AULA ED ESERCITAZIONI PRATICHE DI LABORATORIO.

	Verifica dell'apprendimento
	LA VALUTAZIONE DEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI AVVERRÀ MEDIANTE UNA PROVA SCRITTA E UN COLLOQUIO ORALE.

	Testi
	APPUNTI DALLE LEZIONI BEER F.P., JOHNSTON E. R., DEWOLF J. T., MECCANICA DEI SOLIDI – ELEMENTI DI SCIENZA DELLE COSTRUZIONI, MCGRAW-HILL, MILANO COSTRUZIONE DI MACCHINE ( A CURA DELLA SEZIONE COSTRUZIONE DI MACCHINE DEL POLITECNICO DI MILANO), MCGRAW-HILL, MILANO MANUALE DELL’INGEGNERE MECCANICO, EDITORE ULRICO HOEPLI, MILANO PER ULTERIORE APPROFONDIMENTO BUDINAS R.G., NISBETT J.K., SHIGLEY PROGETTO E COSTERUZIONE DI MACCHINE, MC GRAW-HILL EDUCATION, MILANO

Testi

APPUNTI DALLE LEZIONI
BEER F.P., JOHNSTON E. R., DEWOLF J. T., MECCANICA DEI SOLIDI – ELEMENTI DI SCIENZA DELLE COSTRUZIONI, MCGRAW-HILL, MILANO
COSTRUZIONE DI MACCHINE ( A CURA DELLA SEZIONE COSTRUZIONE DI MACCHINE DEL POLITECNICO DI MILANO), MCGRAW-HILL, MILANO
MANUALE DELL’INGEGNERE MECCANICO, EDITORE ULRICO HOEPLI, MILANO
PER ULTERIORE APPROFONDIMENTO
BUDINAS R.G., NISBETT J.K., SHIGLEY PROGETTO E COSTERUZIONE DI MACCHINE, MC GRAW-HILL EDUCATION, MILANO

BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2016-09-30]