Altre News | Orizzonti di pace
Incontro venerdì 1 ottobre 2021 ore 16:00
Incontro venerdì 1 ottobre 2021 ore 16:00
Nel 1957, con il film Orizzonti di gloria Stanley Kubrick mostrò al mondo in modo incisivo e indimenticabile la follia della guerra. Come e più di allora, è necessario oggi costruire orizzonti di pace e questo può avvenire solo attraverso strategie e scelte di vita nonviolente.
Venerdì 1 ottobre 2021, dalle ore 16 alle ore 18, sarà ospite (in modalità a distanza) dell’Università di Salerno (Dipartimenti di Scienze Giuridiche, Scienze Politiche e della Comunicazione, Studi Umanistici), del Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli e della Rete di solidarietà Colombia Vive, nell’ambito delle attività della campagna internazionale Jai Jagat (in italiano, “Salviamo il pianeta!”), la Comunità di Pace di San José de Apartadó (Colombia), straordinario esempio di vita nonviolenta in situazione di conflitto armato e di perseveranza nella propria scelta radicale che implica anche l’adesione a un modello economico alternativo.
Alcuni membri della Comunidad de Paz, insieme alle volontarie e ai volontari di Operazione Colomba – Corpi nonviolenti di pace dell’APG23 che li accompagnano da molti anni, e al prof. Rubén Darío Pardo Santamaría (Universidad del Quindío), ci spiegheranno che cos’è e come vive una comunità di pace, qual è il suo statuto giuridico (la comunità di San José de Apartadó si è costituita legalmente nel 1997), quali sono state le difficoltà incontrate negli anni e quali quelle attuali, ma anche quali sono i benefici della loro scelta straordinaria. Alcuni minuti del film di Daniele Cini La febbre di Gennaro (ITA 2020) proiettati alla presenza del regista, che parteciperà all’incontro, ci mostreranno un esempio eclatante di quali rischi corra la comunità di pace e di come essa sappia reagire agli attacchi violenti; una testimonianza presente in quel frammento del documentario mostrerà con grande efficacia tra parole, sguardi e immagini ciò che di solito appare difficilissimo, forse impossibile da viversi. Se gli impegni di quel giorno glielo permetteranno sarà con noi anche Gennaro Giudetti, protagonista del film, cooperante che ha operato a San José de Apartadó e in molti altri luoghi ed è attualmente impegnato in Venezuela nella zona di confine e di migrazione proprio dalla Colombia.
Ma il 15 luglio 2020 un altro cooperante italiano, Mario Paciolla, è stato ucciso in Colombia, a San Vicente del Caguán, mentre lavorava in una missione ONU volta a verificare l’attuazione degli Accordi di Pace firmati nel 2016. È morto lì in circostanze non ancora chiarite e, per il suo lavoro presso le Nazioni Unite, in una situazione dolorosamente unica anche in un Paese dove le uccisioni di difensori dei diritti umani sono, purtroppo, frequenti. Saranno con noi i genitori di Mario Paciolla e le loro legali Alessandra Ballerini ed Emanuela Motta, impegnate nella costruzione di un processo che speriamo possa far luce sull’accaduto, garantendo verità e giustizia.
Padre Alex Zanotelli, missionario comboniano che attualmente vive a Napoli dopo anni trascorsi nella baraccopoli di Korogocho (Kenia) e in altri vari luoghi, condividendo la sua vita con gli impoveriti, con il suo esempio e con le sue analisi della realtà è un faro da decenni per chi voglia percorrere strade di pace e tirerà le somme dell’incontro dando sicuramente, come sempre, importanti suggerimenti per il cammino.
L’iniziativa è patrocinata, oltre che dalle entità sopracitate, da Oraword Mandala – estensione in Messico e in Italia della Università Gujarat Vidyapith (fondata da Gandhi in India nel 1920), dal Centro Gandhi di Pisa, dal Centro Studi sull’America Latina, dal comitato Verità e Giustizia per Mario Paciolla. Parteciperanno anche alcuni membri di Jai Jagat Spagna e di Jai Jagat Francia (rispettivamente Rodrigo del Pozo e la sua organizzazione “Desde abajo”, che ha sede a Burgos ed è gemellata con la Comunità di Pace; Isaline Merle d’Aubigné, che ha lavorato ad Apartadó mentre Mario Paciolla era a Bogotá e condividevano le attività svolte con le Brigadas Internacionales de Paz).
L’iniziativa è stata ideata ed è coordinata da Valentina Ripa, ricercatrice confermata e professoressa aggregata di Lingua e Traduzione - Lingua Spagnola presso l’Università di Salerno e membro dei gruppi promotori. Si terrà in linea, sulla piattaforma Zoom, e sarà disponibile anche in differita, sul canale YouTube del Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli e su alcune pagine Facebook.
Parteciperanno i Direttori dei Dipartimenti dell’Università di Salerno che patrocinano il seminario, alcuni professori e studenti dell’università di Salerno e di altre università, i membri dei gruppi che hanno promosso l’incontro o vi hanno aderito, ma ci si augura anche la partecipazione di altre persone interessate. Ci sarà spazio per le domande e naturalmente rientrerà nel discorso anche la situazione generale attuale della Colombia sulla quale, però, ci si riserva di organizzare specifici approfondimenti successivi.
Pubblicato il 28 Settembre 2021