INGEGNERIA CIVILE

Ingegneria Civile INGEGNERIA CIVILE

StrutturaDIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE
Anno Accademico2022/2023
Tipo di CorsoCORSO DI LAUREA MAGISTRALE
NormativaD.M. 270/2004
Anni2
Crediti120
ClasseLM-23 - Classe delle lauree magistrali in Ingegneria civile

Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile (classe LM23), ha una durata di 2 anni e prevede l'acquisizione di 120 CFU. Il corso è offerto dal Dipartimento di Ingegneria Civile dell'Università di Salerno. L'ammissione è subordinata al rispetto dei requisiti di accesso precisati nel Regolamento di accesso al Corso di Studi.

Il Corso di studi prevede percorsi diversificati articolati in tre curricula concepiti per contemperare sia l'approfondimento delle materie di base e dei principi teorici che lo sviluppo di competenze pratiche con particolare approfondimento delle discipline che caratterizzano i diversi curricula. Fra le attività formative, accanto alle lezioni teoriche, sono pertanto previste attività applicative e laboratoriali. Il Corso di studi si completa con un tirocinio formativo, svolto con il coinvolgimento di studi professionali, enti ed aziende a rilevanza nazionale ed internazionale, con i quali il Dipartimento di Ingegneria Civile ha rapporti consolidati di collaborazione e ricerca e che possono costituire preziosi contatti per l'ingegnere civile formatosi in questo Ateneo.

Per lo svolgimento delle attività applicative, sperimentali e di tirocinio il Dipartimento di Ingegneria Civile mette a disposizione degli studenti del Corso di studi un laboratorio di calcolo dotato di tutti i principali software inerenti alle applicazioni tipiche dell'ingegneria civile, una biblioteca scientifica e 7 laboratori di ricerca tematici dotati di attrezzature all'avanguardia.

Il corso di studio mira ad un approfondimento delle conoscenze principalmente nei seguenti settori:

- progettazione, analisi, realizzazione e controllo delle strutture in ambito civile e industriale;

- riabilitazione delle strutture civili ed industriali, anche con riferimento agli edifici di particolare interesse;

- progettazione, manutenzione, controllo e ripristino di opere infrastrutturali, quali strade e ponti, opere idrauliche e opere di fondazione.

Il percorso formativo prevede un primo anno di base, che privilegia l'acquisizione di conoscenze specifiche nell'ambito dell'Ingegneria civile e discipline affini, anche completando e approfondendo quanto già appreso nel corso di laurea triennale. Conoscenze specifiche in particolari settori sono poi trasmesse negli insegnamenti dedicati nel II anno del corso di studio, in modo da formare un laureato capace di muoversi con competenza nei diversi settori dell'Ingegneria civile.

Le attività didattiche del corso di laurea si svolgono presso il Campus Universitario di Fisciano, uno dei più grandi, moderni ed avanzati in Italia che offre l'opportunità di studiare in un ambiente organizzato e piacevole, immerso in un'area verde di grande estensione e pregio ambientale, dotato di ampi parcheggi gratuiti, di moderne residenze universitarie, dell'Asilo nido Aziendale di diverse strutture sportive (tra cui piscina semi olimpionica, campi di tennis e di calcetto, palestre polifunzionali, ecc.), oltre a servizi quali ufficio postale, banca, posto di polizia e presidio sanitario.

Il Campus dispone inoltre di una mensa centrale con 1.300 posti e diversi punti di ristoro ubicati nei vari plessi; dispone inoltre di aule didattiche accessibili e capienti, tutte dotate di avanzate attrezzature multimediali, laboratori didattici e scientifici, diverse aule informatiche e sale studio, una rete wi-fi a disposizione degli studenti, due biblioteche centrali, una Umanistica e una Scientifica per un totale di 850.000 unità bibliografiche, nonché l'accesso alle biblioteche on-line.

Tutte le informazioni sul corso di laurea sono disponibili al link sotto riportato.

Ingegnere Civile

Funzione nel contesto lavorativo

Il laureato magistrale in Ingegneria Civile opera in contesti professionali fortemente innovativi ed avanzati, caratterizzati da una buona propensione al ricorso alle nuove tecnologie e ai nuovi metodi e strumenti di indagine. La preparazione fornita al laureato di operare ai più alti livelli nella libera professione, nel settore industriale e nelle imprese, nella pubblica amministrazione, in società a livello nazionale e internazionale. Alle funzioni nel contesto lavorativo tipiche dell’ingegnere civile, le cui competenze risultano conseguite attraverso il completamento della preparazione già conseguita nella laurea triennale negli ambiti disciplinari tipici dell’ingegneria civile, si affiancano funzioni specialistiche dipendenti dal curriculum di specializzazione scelto. In particolare, il laureato magistrale può svolgere abitualmente lavori relativi alla progettazione strutturale di opere ex-novo e di consolidamento dell’esistente, redazione di elaborati grafici completi dei particolari costruttivi e di relazioni di calcolo; alla scelta dei materiali e della tecnologia più idonea anche in relazione alla sostenibilità ambientale; alla valutazione del livello di sicurezza delle opere di ingegneria civile; nell’impiego di software di calcolo sofisticati anche in ambiente BIM; alla pianificazione e programmazione dei servizi di trasporto in relazione alle caratteristiche della domanda, considerando gli impatti delle ipotesi di intervento; alla progettazione delle caratteristiche funzionali e infrastrutturali delle reti di trasporto e delle intersezioni, considerando i requisiti di funzionalità, tra cui sicurezza e impatti; all’analisi delle prestazioni delle reti idrauliche e fognarie esistenti e alla progettazione degli interventi di riqualificazione o di nuova realizzazione. Il laureato magistrale ha altresì competenze relative all’analisi delle prestazioni degli impianti di depurazione esistenti e la progettazione degli interventi di riqualificazione; all’analisi delle prestazioni delle costruzioni marittime esistenti e la progettazione degli interventi di riqualificazione, alla progettazione di interventi di e riqualificazione del costruito.

Competenze associate alla Funzione

Per l’esercizio delle funzioni in contesto di lavoro, il laureato magistrale in Ingegneria Civile sarà in grado di operare con autonomia ed all’interno di gruppi di lavoro anche in posizioni di coordinamento negli ambiti di competenza dell’ingegneria civile (progettazione strutturale ed infrastrutturale, progettazione e gestione di opere idrauliche, geotecniche e di sistemi di trasporto).

In particolare, le conoscenze, competenze e abilità, anche di natura interdisciplinare, che il laureato magistrale in Ingegneria Civile esercita abitualmente nel contesto di lavoro sono:

•principi della Scienza e Tecnica delle Costruzioni e loro applicazioni in ambiti specifici quali, ad esempio, la progettazione e la verifica di strutture in c.a., muratura, acciaio, i materiali innovativi, ecc.;

•progettazione e verifica delle strutture e infrastrutture esistenti;

•progettazione delle strutture in zona sismica e principi di dinamica strutturale;

•prestazioni dei materiali da costruzione innovativi e loro impiego nella pratica professionale;

•principi di geotecnica e loro applicazioni in ambiti specifici quali, ad esempio, la tecnica della fondazione e l’interazione tra il suolo ed i sistemi di fondazione;

•applicazione consapevole dei moderni strumenti di calcolo delle strutture;

•metodologie per l’analisi dei sistemi di trasporto stradale, collettivo stradale, ferroviario, marittimo e aereo;

•ottimizzazione delle prestazioni delle reti di trasporto e valutazione di progetti alternativi di trasporto;

•progettazione delle infrastrutture di trasporto;

•tecnologiche disponibili per il trasporto di persone e merci;

•modelli e metodi per le analisi di rischio delle infrastrutture viarie;

•progettazione delle opere idrauliche e marittime e delle opere geotecniche in sotterraneo;

•gestione della commessa;

•impiego di software innovativi per la progettazione strutturale, idraulica e geotecnica e per la progettazione e pianificazione delle reti dei sistemi di trasporto.

Inoltre, la figura professionale dell’ingegnere civile, oltre a capacità di auto-apprendimento e di aggiornamento continuo, possiede adeguate competenze trasversali di tipo comunicativo-relazionale, organizzativo- gestionale e di programmazione, in accordo con il livello di autonomia e responsabilità assegnato, con le modalità organizzative e di lavoro adottate e con i principali interlocutori.

Sbocchi Professionali

Gli ambiti professionali tipici per i laureati del Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile sono quelli dell’innovazione e dello sviluppo della produzione e della progettazione avanzata, realizzazione, collaudo, gestione e manutenzione di opere e di servizi di sistemi di ingegneria civile.

Il laureato magistrale potrà trovare occupazione principalmente presso studi professionali e società di progettazione di opere, impianti e infrastrutture civili, industriali e di trasporto, anche in un contesto ad alto rischio sismico e ambientale; presso uffici tecnici delle pubbliche amministrazioni, negli enti gestori, e nelle istituzioni di alta formazione scientifica e professionale; aziende, enti, consorzi e agenzie di gestione e controllo di sistemi di opere civili e di sistemi di trasporto; imprese di costruzione, manutenzione e ristrutturazione, imprese per la riparazione e adeguamento sismico del costruito, aziende per la realizzazione di elementi speciali prefabbricati, laboratori di prova e collaudo per strutture e materiali, laboratori geotecnici, società di software specialistici, società di servizi per lo studio di fattibilità di strutture e infrastrutture e per la redazione di strumenti di pianificazione. Inoltre, previo superamento dell’esame di abilitazione all’esercizio della professione, il laureato magistrale in Ingegneria Civile potrà iscriversi alla Sezione A dell’albo professionale ed esercitare la libera professione. Egli potrà, quindi, realizzare progetti di opere civili e di infrastrutture anche di elevata complessità, sia a livello individuale che in una squadra di progettazione. Potrà anche seguire la realizzazione di opere civili di edilizia, di opere idrauliche, di infrastrutture, di opere geotecniche, di rilevamento, coprendo il ruolo di Direttore dei Lavori. In qualità di libero professionista, potrà svolgere le attività elencate ai punti precedenti quale collaboratore esterno a progetto per conto di Enti, Amministrazioni ed aziende, o prestando la propria opera direttamente per il committente privato. Con specifico riferimento alla classificazione ISTAT-ATECO 2007 delle attività produttive, potenziali settori di inserimento professionale sono quelli corrispondenti prevalentemente, ma non esclusivamente, alle attività ricomprese nelle sezioni C (Attività manifatturiere), F (Costruzioni), P (Istruzione) nonché nei gruppi 71.12 (Attività degli studi d’ingegneria ed altri studi tecnici), 71.20 (Collaudi ed analisi tecniche), 72.19 (Altre attività di ricerca e sviluppo sperimentale nel campo delle scienze naturali e dell’ingegneria), 84.12.30 (Regolamentazione dell’attività degli organismi preposti alla gestione di progetti per l’edilizia abitativa e l’assetto del territorio e per la tutela dell’ambiente), 84.13.3 (Regolamentazione degli affari e dei servizi concernenti le industrie estrattive e le risorse minerarie – eccetto i combustibili – le industrie manifatturiere, le costruzioni e le opere pubbliche ad eccezione delle strade e opere per la navigazione), 84.13.4 (Regolamentazione degli affari e servizi concernenti la costruzione di strade).

Ingegneri edili e ambientali2.2.1.6.1
Ingegneri idraulici2.2.1.6.2
Specialisti nell'acquisizione di beni e servizi2.5.1.5.1
Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze ingegneristiche civili e dell’architettura2.6.2.3.1
Francesco ASCIONE
Giulio Erberto CANTARELLA
Sabatino CUOMO
Geminiano MANCUSI
Enzo MARTINELLI
Rosario MONTUORI
Paolo VILLANI
Luigi PETTI
Claudio GUARNACCIA
Vittorio BOVOLIN
Michele CALVELLO
Gianluigi DE MARE
Settimio FERLISI
Pierluigi FURCOLO
Enzo MARTINELLI
Rosario MONTUORI
Barbara MESSINA
Ciro CALIENDO
Giulio Erberto CANTARELLA
Stefano DE LUCA
Fabio DENTALE
Giacomo DI RUOCCO
Luciano FEO
Pierfrancesco FIORE
Antonia LONGOBARDI
Geminiano MANCUSI
Vincenzo NADDEO
Maria Nicolina PAPA
Vincenzo PILUSO
Gianvittorio RIZZANO
Luigi RIZZO
Paolo VILLANI
Antonio VITOLO
Carmela Caliano
Giuseppe Malafronte
Alessia Fasolino
Anna Carmela Ansalone
Lorenzo Raso
Livia Bellogrado
Ferdinando Santonicola
Daniele Del Genio
Vincenzo Pentangelo
Domenico Pierri
Antonio Carbone
Angelo Melisse
Mariarosaria Alessio
Mariapia Caliano
Giuseppe Elettore
Fonte AVA-SUA