Presentazione del Corso

Social Theory, Digital Innovation and Public Policies Presentazione del Corso

Descrizione e obiettivi del corso

Il corso di dottorato in Social Theory, Digital Innovation and Public Policies è finalizzato a fornire un insieme di conoscenze delle discipline di base nell’area delle scienze sociali, informatiche, economiche, giuridiche, storiche e politologiche, allo scopo di consentire al dottore di ricerca di disporre di strumenti concettuali e metodologici, nonché di appropriate competenze di ricerca, idonei alla investigazione ed alla comprensione delle dinamiche sociali, economiche, mediologiche e culturali nella società dell’innovazione digitale. Particolare attenzione sarà rivolta alle nuove forme di: interazione tra sistemi sociali e sistemi hardware a basso costo in contesti mobili, analisi di reti sociali, interazione uomo-macchina, interazioni fra media e attori sociali, di relazioni tra attori, coinvolti nel territorio nazionale e internazionale, e tecnologie, nonché alle risorse che queste possono mettere a disposizione in termini di sviluppo e sostenibilità. Il corso intende offrire conoscenze relative alla formazione complessiva e specialistica per i soggetti che indirizzano il proprio studio verso la teoria e la ricerca sociale, i processi culturali e dell’innovazione, nonché l’implementazione di politiche pubbliche innovative, e anche competenze e capacità nella metodologia della ricerca, di base e applicata, e nei domini della Social Theory, Digital Innovation and Public Policies. Il soggetto formato, oltre a produrre, nel corso del triennio di dottorato di ricerca, e alla sua conclusione, output quali paper per convegni internazionali, articoli su riviste e, ovviamente, la dissertazione finale, conseguirà competenze, spendibili in ambito privato e pubblico, nel campo della ricerca scientifica e delle applicazioni tese all’implementazione della Social Digital Innovation e di politiche pubbliche rinnovate sul piano progettuale.

Con questo tipo di formazione, supportato dalla conoscenza di lingua inglese e lingua spagnola nonché da adeguate capacità di comunicazione e gestione dell’informazione, il dottore di ricerca in Social Theory, Digital Innovation and Public Policies sarà in grado di operare, in modo autonomo e responsabile in strutture di ricerca, e di esercitare funzioni di consulenza specialistica per la ricerca sociale in ogni suo dominio, per l’analisi organizzativa e la valutazione delle politiche pubbliche, in ambito locale, nazionale ed internazionale.


Sbocchi occupazionali e professionali previsti

Il completamento del Corso di Dottorato e il superamento dell'esame finale consentono lo svolgimento di attività di ricerca in ambito accademico, nel settore della Social Theory, Digital Innovation and Public Policies costituendo un titolo legalmente riconosciuto nei concorsi universitari, nonché in enti di ricerca e nelle divisioni di ricerca che si occupano di Social Theory, Digital Society e Digital Innovation, Media e Social Media, Social Network, Network Analysis, Cultural Innovation, New App e Qualità della Vita. Inoltre, la qualità del percorso formativo e le competenze specialistiche acquisite consentono l'inserimento dei dottori di ricerca anche nel mondo del lavoro, in particolare nel settore delle Politiche Pubbliche dove potranno svolgere le funzioni di progettazione, ricerca e sviluppo a supporto dei processi decisionali strategici e operativi in numerosi settori quali: Politiche Educative, Sociali, Socio-mediologiche, Urbane, Sanitarie, Migratorie, di Genere e Generazione.


Regolamento delle attività di formazione

  1. Lo studente deve svolgere, durante il periodo del dottorato, attività di formazione che sono quantificate in 60 cfu durante i primi due anni.
  2. Dei 60 cfu, 15 cfu dovranno essere acquisiti tramite corsi erogati ad hoc definiti dal Collegio e obbligatori per tutti gli studenti (Seminari intensivi con prova finale tenuti da Colleghi Stranieri o di Altri Atenei sulle Tematiche del Dottorato);
  3. fino a max 36 cfu dovranno essere acquisiti, a scelta dello studente, in accordo col tutor, con le seguenti attività:
    a. formazione in campo informatico, economico-statistico nei corsi di lauree magistrali dell'Ateneo;
    b. attività formative adeguate (ad esempio, attività formative svolte all'estero) per cui siano documentati i crediti formativi conseguiti.
  4. fino a max 18 cfu sono riconoscibili per le attività di autoformazione come partecipazione a conferenze internazionali pertinenti il corso di dottorato, winter o summer school.

Descrizione delle attività di formazione

Teorie Sociologiche
Il modulo di Teorie sociologiche sarà dedicato in particolare alle teorie della società contemporanea, indagata nella sua complessità, ma anche alla differenza fra natura astratta delle teorie e modalità della sociologia empirica. La sistematicità delle teorie sociali sarà distinta e comparata fra una teoria classica e una teoria sociologica odierna, evidenziando caratteri e forme dell’innovazione nei rapporti sociali costituiti dalla società digitale.

Metodologie della ricerca
L’analisi quantitativa e qualitativa sull’innovazione sociale e digitale è approfondita nei rapporti tra aspettative teoriche, domande di ricerca, osservazioni empiriche, evidenziando punti di forza e di debolezza di vari approcci. Vengono studiati tradizionali metodi di ricerca applicati allo studio dei fenomeni sociali sul web e alle informazioni correlate all’uso di ICT; l'accento è posto sugli strumenti (raccolta, archiviazione e analisi) innovativi applicabili negli spazi digitali.

Inter face work
La Social Digital Innovation richiede uno studio del simbolismo nella vita quotidiana, nella sua dipendenza dai sistemi di segni per il suo funzionamento. L'interazione simbolica è uno dei componenti più sorprendenti del cambiamento digitale. Questo studio è necessario per creare ponti e metodologie tra la progettazione simbolica/emotiva e la Human Technology Interaction, al fine di implementare applicazioni rispondenti sia alla innovazione in atto, sia alle politiche pubbliche.

Processi educativi e media education
Nel contesto della Social Digital Innovation, sarà analizzata la trasformazione dei processi di socializzazione ed educazione e le ricadute sulle politiche pubbliche e i percorsi di media education. Questo studio ha lo scopo di sviluppare capacità di analisi critica sull’impatto delle innovazioni digitali sui processi di media education, nonché sulle modalità di produzione e fruizione della conoscenza.

Media e Digital Society
La sociologia dei media e dei processi culturali e comunicativi indaga come questi operano nell’ambito della società digitale ma altresì le connessioni e le forme di trasformazione di apparati mediali precedenti dentro il contesto delle tecnologie e dei dispositivi digitali interattivi. Le ricerche attengono all’analisi e all’interpretazione dell’innovazione scaturita dall’intensificarsi delle relazioni socio-culturali nelle piattaforme mediali e gli ambiti di senso derivanti.

Scienze della politica
Le Scienze della politica rivisitano categorie analitiche e significativi fenomeni della politica moderna e contemporanea – Stati, partiti, forme di organizzazione e manifestazione del consenso, fonti di legittimazione dell’autorità e del potere, integrazione europea e dinamiche geopolitiche mondiali, politiche di sicurezza nazionale e globale – alla luce del cambiamento paradigmatico – epistemologico e teorico - generato dall’innovazione tecnologica e dalla rivoluzione digitale.

Diritto
Le trasformazioni che le nuove tecnologie implicano per l’individuo, lo Stato, il mercato impongono di ripensare le tradizionali categorie civilistiche e sollecitano analisi su come hanno risposto gli ordinamenti giuridici nazionali e sovranazionali. In discussione è il quadro regolatorio offerto dal Reg. 679/2016/CE, la disciplina delle reti di comunicazione e il quadro delle responsabilità per i servizi offerti dalla “digital evolution”, anche in rapporto allo svolgimento di attività economica in rete.

Informatica
Analisi di reti sociali, interazione uomo-macchina, security in reti sociali declinata sia in termini di social engineering sia in termini di analisi automatica dei contenuti per la valutazione di social pressure, e.g., fake news, cyberbullismo, elezioni, etc. Teorie e tecniche per lo studio e la progettazione di sistemi distribuiti sicuri, con e senza autorità fidate. Interazione tra sistemi sociali e sistemi hardware a basso costo in contesti mobili. Specifica di policy di accesso a dati.