Metodi e Metodologia della Ricerca Archeologica e Storico-Artistica | Accompagnamento al Lavoro
Metodi e Metodologia della Ricerca Archeologica e Storico-Artistica Accompagnamento al Lavoro
Il dottorato favorisce una stretta collaborazione con il mondo delle imprese, in particolare con quelle operanti nel settore dell’innovazione tecnologica applicata al patrimonio culturale. Grazie al laboratorio di digital humanities, realizzato in sinergia con il centro ICT per i beni culturali dell’Ateneo, queste aziende rappresentano già interlocutori privilegiati per i dottorandi. Tale infrastruttura, che integra tecnologia avanzata e metodologie umanistiche, offre un contesto unico per sviluppare progetti di ricerca innovativi, favorendo l’incontro tra il sapere accademico e le esigenze del mercato. Il laboratorio di digital humanities non è solo un luogo fisico, ma anche uno spazio concettuale in cui dottorandi, ricercatori e professionisti possono collaborare per elaborare soluzioni innovative e interdisciplinari. Questo ambiente stimola la creatività e la capacità di problem solving, offrendo ai dottorandi l'opportunità di lavorare su progetti che spaziano dalla digitalizzazione di archivi storici alla creazione di applicazioni interattive per la valorizzazione del patrimonio culturale. Le partnership instaurate con le aziende consentono ai dottorandi di confrontarsi con le sfide pratiche legate alla gestione e all’innovazione nel campo dei beni culturali. Attraverso collaborazioni dirette, workshop e stage, i dottorandi possono mettere in pratica le conoscenze teoriche acquisite, sviluppando competenze tecniche avanzate e una maggiore consapevolezza delle dinamiche professionali. Questo approccio favorisce non solo l'avanzamento scientifico e tecnologico, ma anche la formazione di profili professionali in grado di rispondere alle esigenze del mercato del lavoro e di contribuire al rafforzamento del tessuto culturale e tecnologico del Paese. Inoltre, l’infrastruttura tecnologica e le collaborazioni con il centro ICT offrono ai dottorandi un accesso privilegiato a strumenti e risorse all’avanguardia, che includono software per l’analisi dei dati, piattaforme di visualizzazione interattiva e dispositivi per la realtà aumentata. Questi strumenti permettono di esplorare nuove frontiere della ricerca, ampliando le possibilità di applicazione delle tecnologie digitali al patrimonio culturale e creando opportunità di innovazione anche a livello internazionale. Queste partnership strategiche non solo arricchiscono il percorso formativo e professionale dei dottorandi, ma rafforzano anche il ruolo del dottorato come ponte tra il mondo accademico e quello delle imprese, contribuendo alla creazione di una rete virtuosa capace di generare valore sia per la ricerca scientifica che per il mercato.
Per ulteriori informazioni contattare la coordinatrice del dottorato: Stefania Zuliani, szuliani@unisa.it