Il gruppo di ricerca di Tecnologia delle Polveri ed il Dipartimento di Ingegneria Industriale (DIIN) dell’Università di Salerno sono duramente colpiti e profondamente addolorati per l’improvvisa ed accidentale scomparsa di Assem Zharbossyn, studentessa del corso di Dottorato di Ingegneria Industriale, coinvolta in un incidente mortale la sera del 17 gennaio 2023.

Assem Zharbossyn era titolare di una Borsa di Studio erogata nell’ambito del progetto TUSAIL. Il progetto, selezionato e finanziato dalla Commissione Europea, coinvolge, oltre all’Università di Salerno, altre cinque prestigiose Università Europee e cinque aziende leader del settore industriale. Il progetto prevede la formazione di quindici giovani per il conseguimento del titolo di Dottore di Ricerca su temi riguardanti la modellazione di sistemi costituiti da particelle, con particolare attenzione alla loro rappresentazione in scala. Per questo tipo di progetti (Marie Curie-Sklodowska Doctoral Training Network) la Commissione Europea obbliga le università a reclutare studenti stranieri e richiede un programma di formazione con un altissimo grado di mobilità internazionale.
Assem Zharbossyn era stata assunta dall’Università di Salerno per il progetto TUSAIL nel 2021, dopo esser stata selezionata all’interno di un gruppo di oltre dieci candidati stranieri, aggiudicandosi la Borsa per la qualità del suo curriculum di studi universitari, per i risultati delle prime ricerche svolte durante il corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Chimica e dei Materiali, conseguita presso l’Università di Nazarbayev (Kazakistan), e per le capacità critiche evidenziate durante il processo di selezione. La sua attività di ricerca presso i Laboratori del DIIN dell’Università di Salerno riguardava un tema a carattere sia modellistico sia sperimentale. Nell’ultimo anno di lavoro Assem stava raccogliendo una grande quantità di dati sperimentali che avrebbe dovuto utilizzare a supporto dell’attività modellistica durante la seconda parte del dottorato, da svolgere presso l’Università di Twente nei Paesi Bassi a partire da febbraio 2023.

Assem era una giovane donna dai modi gentili, impegnata seriamente nel lavoro, pronta a supportare i suoi colleghi, desiderosa di apprendere dai docenti e dai colleghi con maggiore esperienza, fortemente motivata a completare la sua formazione scientifica. La sua figura di giovane ricercatrice e di persona generosa e modesta sarà rimpianta dai colleghi del corso di dottorato e dai professori che l’hanno conosciuta.

Pubblicato il 18 Gennaio 2023