Il Dipartimento di Informatica dell’Università di Salerno è impegnato nella realizzazione di una serie di iniziative volte a incoraggiare le ragazze ad intraprendere gli studi in ambito informatico. Spesso sentiamo dire che l’Informatica è una disciplina più affine all’universo maschile che a quello femminile. Si è diffusa anche l’idea che lo stereotipo del professionista informatico è un nerd che svolge un lavoro non adatto a
una donna. Ebbene, è giunta l’ora di sfatare questi miti, e al contrario incoraggiare le donne, in particolare coloro che hanno una propensione verso le materie scientifiche, ad intraprendere gli studi e quindi la professione in questo ambito, che è estremamente affascinante e può fornire grandi soddisfazioni. Inoltre, la società sempre più digitale ha bisogno del contributo delle donne, della loro intelligenza,
sensibilità, creatività, intuito, talento per poter raccogliere le tante sfide ancora aperte e realizzare l’innovazione di domani.

Condividendo il motto di una nota scienziata “L’Informatica è troppo importante per essere lasciata agli uomini!”, le docenti del Dipartimento di Informatica invitano le studentesse degli ultimi due anni delle scuole superiori, i docenti, i genitori interessati al tema, a partecipare all’evento “Scelgo di Essere…Informatica” che si terrà dal 26 al 28 febbraio 2018. Il programma prevede un workshop dedicato a raccogliere testimonianze di personalità autorevoli provenienti dal mondo dell’industria, della ricerca, della formazione, della politica e del volontariato, che racconteranno come sia importante contribuire all’innovazione digitale per il futuro della nostra società, superando
qualsiasi pregiudizio di genere. Aziende leader nel settore riporteranno la loro esperienza, illustreranno le politiche e le iniziative che stanno mettendo in atto per ridurre il gender gap. Il workshop sarà anche l’occasione per prospettare gli svariati profili professionali e le diverse opportunità di carriera in ambito informatico per aiutare le giovani donne ad orientarsi e fare scelte consapevoli per il percorso di studi
e il loro futuro professionale.

Nelle giornate successive le giovani partecipanti potranno scoprire le proprie potenzialità nella computazione cimentandosi in attività di problem solving e di programmazione (hands-on programming). Obiettivo di questa parte del programma sarà stimolare nelle ragazze la curiosità verso le scienze informatiche, evidenziandone aspetti particolarmente consoni all’intelletto femminile