Il dottorando è ammesso a sostenere la prova finale dopo aver superato tutte le verifiche delle attività formative incluse nel piano di studio e aver acquisito i relativi crediti. La prova finale consiste nella discussione, in seduta pubblica dinanzi ad un’apposita Commissione,di una tesi elaborata in modo originale dal dottorando, sotto la guida del tutor, ed incentrata sul lavoro di ricerca e sui risultati conseguiti dal dottorando nel corso dei tre anni del percorso formativo. Per essere ammessa alla discussione finale la tesi deve superare la valutazione di duerevisori esterni, non appartenenti all’Ateneo e in possesso di un’esperienza di elevata qualificazione, di cui almeno uno è un docente universitario. Inoltre, la tesi deve avere allegata una relazione del dottorando sulle attività svolte nel corso del dottorato e sulle eventuali pubblicazioni.