Politica e Comunicazione - POLICOM | Consultazioni Parti Interessate
Consultazioni Parti Interessate
Curriculum A)
Comunicazione, Media, Linguaggi e Società. Culture e Scienze
Il Curriculum di Comunicazione, Media, Linguaggi e Società: Culture e Scienze, articola – intorno al perno originario, costituito da analisi linguistiche computazionali, con software e lingware applicativi di NLP originali, e ricerche di psicolinguistica sperimentale – una duttile e articolata rete soft skills umanistiche e Key Enabling Technologies, di conoscenze e competenze scientifiche professionalizzanti e intersettoriali, insieme teoriche e metodologiche, ermeneutiche e applicate, focalizzate su campi e oggetti culturali multi- e trans-disciplinari. Tali pratiche di ricerca sono il cuore dell’offerta formativa del Curriculum, che intende fornire strumenti di base e specialistici per comprendere, analizzare, valutare e progettare le trasformazioni contemporanee attivate dalle nuove tecnologie digitali alle forme di produzione, circolazione, uso e consumo di docu-medialità e contenuti comunicativi, culturali e creativi, siano essi artefatti, operazionali, naturali o artificiali (verbali, testuali, visivi e audiovisivi), nei diversi ambiti della cultura e della società, pubblici e privati. Il Curriculum declina dunque in maniera trasversale le culture e le scienze contemporanee della Comunicazione, dei Media, dei Linguaggi e della Società, e integra approcci apertamente trans- e inter-disciplinari, come gli studi di estetica e cultura visuale e mediale, le ricerche etnografiche di habits e narrazioni sociali e networks valoriali digitali, le metodologie sociologiche qualitative, quantitative e miste, e le analisi comparative e interculturali di narrazioni digitali e linguaggi istituzionali nelle politiche locali, nazionali e sovranazionali, non solo Europee e attinenti al Mediterraneo, post-coronavirus.
- Analisi e testing di linguaggi e ambienti per lo sviluppo di strumenti e applicazioni NLP. Sviluppo e applicazione di sistemi ibridi di analisi e visualizzazione di Big Data e Data Mining nella contemporanea società della conoscenza e della comunicazione, anche pubblica e istituzionale, mediale e informale.
- Ricerca teorica e sperimentale di base sui processi cognitivi e sulla comprensione e produzione del linguaggio. Analisi linguistica, psicolinguistica e per neuro-imaging in base a stimoli orali e scritti.
- Estetica contemporanea della comunicazione e degli ambienti mediali, analogici e digitali. Ricerche teoriche, metodologiche e sul campo per produzioni di documentari, interviste, narrazioni e filmmaking partecipativo e terapeutico.
- Storia, teorie e metodologie della cultura visuale contemporanea, di immagini, linguaggi, ambienti mediali, dispositivi di visione e pratiche di produzione e consumo materiale e immateriale. Everyday Aesthetics e Mobile Visual Culture.
- Artisticità e artificazione, creatività e comunicazione giovanili. Pratiche informali e culture partecipate.
- Narrazioni, cambiamenti e mobilità sociali. Metodologie qualitative, quantitive e miste, e teorie narratologiche dei processi culturali e dei conflitti comunicativi.
- Etnografie e geografie culturali digitali e Digital Capital.
Sbocchi occupazionali e professionali
Università, Istituti e centri di ricerca e di eccellenza. Aziende, istituzioni pubbliche e private di gestione e analisi di contenuti semantici, Big Data, PNL, DH. Produzione innovativa di ricerca e comunicazione, istituzionale e non, audiovisiva e digitale, Media e Social Media. Imprese e industrie culturali e creative. Enti e Istituzioni pubbliche e private nazionali e internazionali. PA, organizzazioni non governative, associazioni no profit.
Curriculum B) Politica, Diritto e Istituzioni. Teoria e Storia
Il Curriculum di Politica, Diritto e Istituzioni: Teoria e Storia, si struttura e articola intorno a metodologie di ricerca e analisi di consolidata e canonica affinità e, oggi, impegnate in profondi rinnovamenti epistemici, categoriali e tematici, come la storia, la storiografia e la teoria, anche comparativa, dei processi di formazione delle istituzioni politiche e giuridiche moderne e contemporanee, nonché della costruzione della forma-stato e delle sue trasformazioni, delle tecniche di governo, degli apparati dell’Hard Power e dei dispositivi del Soft Power, delle relazioni e dei conflitti internazionali, ridefiniti nelle agende geopolitiche post Covid-19 e negli Obiettivi per lo sviluppo sostenibile 2030. Particolare rilievo è dato alle prospettive critiche e storiche sulle trasformazioni del soggetto e della cittadinanza, le teorie femministe, gli studi di genere, gli approcci postcoloniali e decoloniali, e su parole-chiave della Modernità e della contemporaneità, quali laicità, libertà religiosa e sfera pubblica, secolarizzazione politica e giuridica, multiculturalismo, umanitarismo e diritti umani, biopolitica e natura-extra-umana.
- Analisi storica e teorica dei processi di formazione delle istituzioni politiche moderne e contemporanee, della forma-stato e sue trasformazioni, dell’Hard Power e del Soft Power. Teoria, storia e critica delle relazioni e dei conflitti internazionali, della guerra, delle figure dell’ostilità, di diritti umani, cosmopolitismo e umanitarismo.
- Razionalità politica e tecniche di governo. Costituzione e trasformazione della relazione tra spazio pubblico e privato. Mutamento e crisi della democrazia rappresentativa, emergenza di nuove soggettività. Classe, razza, genere: movimenti e conflitti intersezionali. Forme di populismo, democrazia sociale, movimenti. Welfare e Webfare, povertà ed esclusione sociale.
- Studio teorico e ricerca empirica sul mutamento sociale, sui processi e situazioni di ineguaglianza sociale e territoriale e sulle politiche di coesione, a livello nazionale e internazionale, anche in prospettiva storico comparativa.
- Ricerche teoriche ed epistemologiche sulle relazioni tra natura umana, extra-umana, forme di vita e istituzioni politiche, e biopolitica.
- Teoria e storia delle istituzioni giuridiche, del diritto pubblico e del diritto privato. Laicità, spazio pubblico, multiculturalismo, libertà religiosa e sfera pubblica, analisi dei processi di secolarizzazione politici e giuridici.
- Diritto comparato, dell’informazione e della comunicazione; Communication Law; Advertising Law; Copyright e diritto d’autore.
- Storia di conflitti, processi culturali e trasmissione di idee nella letteratura politica e storica di età moderna. Metaforologia e narratologia.
Sbocchi occupazionali e professionali
Università, istituti di ricerca e di documentazione storico-critica, Enti EU. Network digitali. Ricerca pubblica e privata. Istituzioni internazionali, organizzazioni non governative, associazioni no profit, enti UE e PA. Enti pubblici, privati, partiti, sindacati, network di ricerca su politiche pubbliche, cooperazioni internazionali, attivismo. Editoria.
Curriculum C) Territorio, Imprese e Sostenibilità. Strategie e dinamiche globali
Il Curriculum di Territorio, Imprese e Sostenibilità: Strategie e dinamiche globali, intende formare figure specialistiche altamente qualificate che, utilizzando metodologie scientifiche, siano capaci di delineare politiche di sviluppo place based e strategie d’impresa attente agli imperativi della transizione ecologica e alle interazioni tra contesti locali e reti globali. Il Curriculum ha un chiaro approccio multi-disciplinare, che combina scienze geografiche, economico-aziendali, storiche e sociologiche, con l’obiettivo di promuovere i talenti individuali e di costruire percorsi qualificati e personalizzati di ricerca in una grande varietà di campi scientifici, raggruppabili in alcune principali aree: pianificazione territoriale e governo urbano, analisi delle disuguaglianze socio-economiche e dei processi di sviluppo territoriale, corporate sustainability e vantaggio competitivo, innovazione sociale e approccio Community-Led (CLLD), management e marketing dei sistemi turistici, dynamic legacies nei processi di decision making.
Il Curriculum intende promuovere ricerche in grado di supportare nuovi modelli di governance e gestione del territorio e delle imprese, basati sui principi dello sviluppo sostenibile e sulla responsabilità sociale, attraverso strumenti, strategie e prodotti innovativi e in linea con il programma d’azione Agenda EU 2030.
- Studi, metodologie e strumenti per l’analisi dei sistemi urbani e regionali (quadri ambientali, matrici territoriali storiche, risorse di contesto, forme organizzative, ecc.) e per la progettazione di politiche e strategie di sviluppo territorializzate e Community-Led.
- Studi strategici per affrontare le sfide globali del cambiamento climatico, della perdita di biodiversità, dell’urbanizzazione, delle disuguaglianze socio-economiche e dei rapporti di potere; metodologie e strumenti di supporto all’analisi geospaziale (GIS, telerilevamento, ecc.).
- Teorie e metodi per il governo e la direzione delle imprese di produzione di beni e servizi, considerando l’unitarietà del sistema d’impresa e le relazioni che intrattiene con il contesto competitivo; metodologie per affrontare le sfide gestionali a supporto delle transizioni digitali e green.
- Analisi delle strategie e delle tattiche di marketing e comunicazione delle imprese a supporto dei processi di responsabilità sociale d’impresa e di sviluppo della reputazione aziendale; tecniche di ricerca per l’analisi del comportamento dei consumatori digitally-empowered e delle dinamiche evolutive dei brand.
- Analisi storico-comparativa delle dinamiche globali di cambiamento, dei processi di cooperazione internazionale e di costruzione/decostruzione identitaria, sia nazionali che transnazionali, con particolare enfasi su potere, sviluppo, conflitti e nesso mobilità umana-ineguaglianze.
- Prospettive e metodologie di analisi dei processi sociali in proiezione territoriale, con particolare riferimento a cause, caratteri e conseguenze dei fenomeni di mobilità.
- Studi, metodologie e strumenti per l’analisi e il management di sistemi turistici sostenibili, la progettazione delle destinazioni, la valutazione dell’impatto del turismo sulle comunità locali, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale e naturale e la promozione di pratiche eco-sostenibili.
Sbocchi occupazionali e professionali
Università, Istituti e centri di ricerca. Enti ed amministrazioni pubbliche; Società di consulenza e consorzi pubblico-privati per lo sviluppo locale; Agenzie locali, regionali e nazionali di sviluppo turistico; Istituzioni nazionali ed internazionali impegnate nella gestione e nello sviluppo sostenibile dei territori; società di consulenza specialistica nel marketing e nella comunicazione delle destinazioni. PA, organizzazioni non governative, associazioni no profit.
Modulo Editabile per le Parti Interessate
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