I servizi a favore dei dottorandi

Tutti i dottorandi possono beneficiare dei servizi messi a disposizione dall’Azienda per il Diritto allo Studio Universitario della Regione Campania (A.Di.S.U.R.C.). A tal fine, i dottorandi interessati a godere di tali benefici (borse di studio, servizi abitativi, agevolazioni mensa, ecc.) sono invitati a consultare il sito internet alla voce: https://www.adisurcampania.it, in cui saranno resi disponibili gli specifici bandi di concorso con le relative modalità di ammissione.

I dottorandi hanno diritto a ricevere un pass auto per l’accesso alle aree di parcheggio riservate. Per il ritiro del pass auto contattare l’Ufficio Economato presso il Rettorato.

Budget per attività di ricerca

Ogni dottorando, con e senza borsa, dispone di un budget per lo svolgimento di attività di ricerca in Italia e all’estero (ad es., missioni; acquisto materiale bibliografico etc.etc.).

Tale fondo è pari al 10% dell’importo lordo della borsa di studio, e non va confuso con il budget per i soggiorni all’estero (per il quale si rimanda alla pagina dell’Internazionalizzazione).

Per l’uso del budget occorre contattare via mail il Coordinatore, specificando il tipo di bene o servizio che si intende acquisire, o – relativamente alle missioni – destinazione e durata.

Per concerne queste ultime, una volta ottenuta l’autorizzazione, il dottorando, tramite il servizio UWeb-missioni ed entro 5 giorni prima dell’inizio della partenza, è tenuto a compilare la richiesta di missione. Si precisa che, salvo autorizzazione espressa, il dottorando in missione è tenuto ad usare i mezzi pubblici. Al rientro dalla missione, il dottorando, sempre tramite il servizio UWeb-missioni, dovrà richiedere il rimborso delle spese sostenute, allegando i documenti giustificativi originali (scontrini, ricevute, biglietti).

Per qualsiasi dubbio o chiarimento di carattere amministrativo si prega contattare l’Ufficio Contabilità Economato e Patrimonio del DSG (dott. Gianni Di Nenna).

Soggiorni di ricerca in Italia

I soggiorni di ricerca in Italia presso università ed enti di ricerca pubblici o privati (di elevata qualificazione culturale e scientifica e dotati di strutture e attrezzature scientifiche idonee), nonché presso imprese che svolgono una qualificata attività di ricerca e sviluppo, possono avere durata massima di dodici mesi e sono concordati con il Tutor, in relazione allo specifico tema di ricerca di ciascun dottorando, sentito il Coordinatore il quale, alla prima seduta utile, invita il Collegio a modificare il piano didattico individuale del dottorando. A tale scopo quest’ultimo deve fornire tutte le informazioni necessarie (istituzione ospitante e Tutor di riferimento, attività previste coerenti al corso di Dottorato, durata).

Durata del Corso, incompatibilità, proroghe e sospensioni

Il Corso di Dottorato ha una durata triennale e comporta un impegno esclusivo e a tempo pieno.

Eventuali attività retribuite richiedono autorizzazione del Collegio dei Docenti sulla base delle norme del Regolamento di Ateneo in materia di Dottorati di ricerca.

Il Regolamento di Ateneo in materia di Dottorati di ricerca disciplina altresì le incompatibilità e le ipotesi di proroga e sospensione e, più in generale, i diritti e doveri dei dottorandi.