Il Corso di Studio (CdS) Triennale in Fisica ha come obiettivo la formazione di laureati in possesso di una conoscenza approfondita delle leggi fondamentali della natura, dalle particelle elementari agli atomi e alle loro interazioni nei materiali, dai sistemi complessi al Pianeta Terra e all’intero Universo. Il corso è strutturato nel seguente modo:

1. Corsi di ambito matematico (39 CFU): collocati tra il primo e il secondo anno, forniscono le basi matematiche di analisi, geometria e metodi matematici avanzati necessari per formalizzare le leggi fondamentali della natura.
2. Corsi di Fisica Classica (39 CFU): consentono l’acquisizione nei primi due anni di conoscenze approfondite riguardanti la meccanica, la termodinamica, l’ottica, l’elettromagnetismo, la meccanica analitica e la meccanica statistica.
3. Corsi di Fisica Moderna (27 CFU): introducono al terzo anno lo studente a tematiche avanzate rigardanti la relatività ristretta, la meccanica quantistica, la struttura della materia, la fisica nucleare e subnucleare.
4. Corsi di Laboratorio (36 CFU): in ciascuno dei tre anni affiancano i corsi teorici, prevedendo la realizzazione di esperimenti di meccanica, ottica, termodinamica, elettromagnetismo, elettronica analogica e digitale.
5. Conoscenze integrative (18 CFU): comprendono la chimica, l’informatica e la fisica computazionale e forniscono un importante complemento culturale alla formazione del laureato in Fisica.
6. Corsi a scelta libera (12 CFU): possono essere scelti liberamente tra gli insegnamenti offerti dal CdS che non risultino già inseriti nel piano di studio individuale, oppure tra quelli attivati presso altri Corsi di Studio dell’Ateneo, purché giudicati coerenti con gli obiettivi formativi del CdS.
7. Inglese (3 CFU): viene richiesto il raggiungimento del livello B1 di conoscenza della lingua, importante per la comprensione della letteratura scientifica.
8. Tirocinio (1 CFU): viene acquisito tramite attività, in generale non collegate al lavoro di tesi, da svolgersi secondo una delle seguenti modalità:
   a) presso aziende o enti esterni con i quali sia stata stipulata apposita convenzione.
   b) presso un laboratorio scientifico del Dipartimento o di uno degli enti di ricerca in esso attivi;
   b) come supporto all’organizzazione e/o partecipazione a scuole, conferenze, master, etc.
   c) come orientamento in ingresso (supporto a progetti Piano Lauree Scientifiche, PCTO, DivertiEsperimenti, ecc.)
   d) come svolgimento di didattica frontale o laboratoriale presso Istituti di Istruzione Superiore convenzionati
9. Prova finale (5 CFU): consiste nell'esposizione in seduta pubblica, dinanzi a una apposita commissione, di un elaborato scritto dallo studente sotto la guida di un docente relatore afferente alla struttura.

Il CdS in Fisica richiede la padronanza della matematica di base normalmente studiata nelle scuole superiori, da affiancare a uno studio approfondito e costante delle materie oggetto dei vari insegnamenti offerti. Il livello di preparazione iniziale viene accertato attraverso un test d’ingresso non selettivo, come spiegato nella pagina delle immatricolazioni.

Il Laureato Triennale in Fisica normalmente completa la sua formazione attraverso la Laurea Magistrale, dove acquisisce conoscenze specialistiche in uno dei vari ambiti della Fisica, avendo la possibilità di entrare in contatto in tempi rapidi con il mondo della ricerca e, più in generale, del lavoro.

Informazioni più dettagliate sul piano di studi del CdS sono reperibili al seguente link