Modalità di accesso - Immatricolazioni

Discipline delle Arti Visive, della Musica e dello Spettacolo Modalità di accesso - Immatricolazioni

La guida all'iscrizione online ai test e alle prove di accesso e le modalità di immatricolazione sono indicate sul Sito di Ateneo nella Sezione: Immatricolazioni/Informazioni

Titolo di studio richiesto per l'accesso

Per essere ammessi al corso di studio occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo ai sensi delle leggi vigenti.

I cittadini stranieri regolarmente soggiornanti in Italia devono presentare, inoltre, a partire dal 15 luglio 2024 e fino al 30 settembre 2024 i seguenti documenti inviando un'email al seguente indirizzo carrierestudenti.dispac@unisa.it :

  1. titolo finale degli studi secondari in originale con relativa traduzione ufficiale in lingua italiana;
  2. dichiarazione di valore in loco rilasciata dalla Rappresentanza italiana competente. Da tale dichiarazione deve risultare che al titolo di scuola secondaria superiore corrisponde una scolarità di almeno 12 anni, oltre al voto conseguito con la scala di valore cui il voto si riferisce;

I cittadini non comunitari devono presentare anche la copia del permesso di soggiorno.

Tipologia di accesso

Per l’a.a. 2024-2025 il Corso di Laurea in Discipline delle Arti Visive della Musica e dello Spettacolo è ad accesso libero, per tutti coloro che sono in possesso del Diploma di Scuola Secondaria Superiore o altro tiolo equipollente.

Tuttavia, è obbligatorio sostenere il test valutativo che si terrà in presenza. L’iscrizione al test, previa registrazione al sistema informatico di Ateneo con SPID, deve avvenire secondo le modalità indicate alle seguenti pagine

Guida all'iscrizione al Test di Valutazione in ESSE3

Scadenza iscrizione al test

Si comunica la riapertura dei termini per l’iscrizione on line al test valutativo obbligatorio a partire dal 13 novembre 2024 fino al 20 novembre 2024 e si intenderà perfezionata con il pagamento, disponibile nella propria area utente, in sezione “Pagamenti”, del relativo contributo da effettuarsi entro il termine perentorio del 20/11/2024, utilizzando esclusivamente il nuovo sistema di pagamenti elettronici pagoPA.

I test sostenuti presso altri atenei e i TOLC non saranno ritenuti validi ai fini dell’immatricolazione al corso di Laurea in Discipline delle Arti Visive della Musica e dello Spettacolo.

Indirizzo email per richieste di informazioni: carrierestudenti.dispac@unisa.it

Modalità di verifica preliminare delle conoscenze

L’adeguatezza della preparazione iniziale è verificata attraverso una specifica prova, orientativa e non selettiva, tendente a verificare capacità logiche, comprensione e contestualizzazione di un testo scritto, conoscenze inerenti lo specifico ambito di studi e di cultura generale.

Descrizione e struttura del test

La prova si svolgerà in presenza presso l'aula 21 Edificio B1 Primo Piano e sarà strutturata in numero 30 quesiti a risposta multipla, di cui una sola risposta esatta tra quelle indicate per ciascun quesito, su argomenti di:

  • comprensione e contestualizzazione di testi scritti: 18 quesiti
  • capacità logiche e competenze inerenti allo specifico ambito di studi e di cultura generale (Logica e Cultura generale): 12 quesiti

Ad ogni risposta esatta verrà assegnato un punto. Ad ogni risposta errata o non data verranno assegnati 0 punti. Non sono previste penalità.

Il tempo a disposizione per lo svolgimento della prova sarà di 1 ora.

Il test si svolgerà in data 25 novembre 2024 ore 10:00 (dalle ore 09:00 identificazione dei candidati).

Conoscenze richieste per superare il test

Per un proficuo svolgimento degli studi è richiesta un’adeguata preparazione iniziale, con particolare riguardo a:

  • competenze linguistiche e conoscenze culturali di norma acquisite nei Licei e negli Istituti di istruzione media superiore di indirizzo umanistico;
  • capacità logiche;
  • capacità di comprendere e contestualizzare un testo scritto.

Il livello di approfondimento delle conoscenze richiesto è quello previsto dai programmi delle scuole secondarie di secondo grado di tipo umanistico.

Modalità di attribuzione degli OFA

L’adeguatezza della preparazione iniziale è positivamente verificata con il raggiungimento, nella prova di ammissione, di punteggio minimo corrispondente ad almeno la metà più uno dei quesiti proposti. Ai candidati che non abbiano ottenuto la valutazione minima, limitando però il loro numero complessivo a coloro che si saranno collocati nell’ultimo 10% (esclusi eventuali candidati a pari merito attorno alla soglia del 10%) della graduatoria, sono assegnati specifici Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA).

Condizioni di assolvimento degli OFA

L'OFA va assolto entro il primo semestre dell’anno in corso, attraverso la frequenza obbligatoria (certificata dalla raccolta delle firme) di almeno l’80% delle ore previste dalle attività di recupero organizzate dalla struttura didattica. Il Consiglio didattico stabilisce annualmente le specifiche attività formative da attivare per il recupero di eventuali debiti formativi riscontrati nella prova di ammissione.

La frequenza delle attività di recupero per gli studenti con debiti è obbligatoria. L’assolvimento del debito è verificato al termine dell’attività, mediante una prova conclusiva la cui modalità sarà resa nota sulla pagina web del CdS. Il mancato assolvimento degli OFA comporta l’impossibilità di sostenere tutti gli esami del 2° e del 3° anno.

Immatricolazione

Dopo aver sostenuto il test valutativo bisogna attendere la pubblicazione dell’esito per poter perfezionare l'immatricolazione online entro e non oltre il 29 novembre 2024 secondo le modalità indicate sul sito web.

Le immatricolazioni al Corso di laurea devono avvenire esclusivamente via web, tramite la propria area riservata sul sito UNISA.

Passaggi di corso, trasferimenti e abbreviazioni di carriera

Il test valutativo è obbligatorio anche in caso di passaggio di corso, trasferimento da altro ateneo, studente rinunciatario o decaduto, conseguimento di un secondo titolo accademico, fatta eccezione per coloro che possiedono i requisiti per accedere direttamente ad anni successivi al primo.

Contestualmente all’iscrizione al test ed al sostenimento dello stesso, è necessario seguire le procedure indicate ai seguenti link ed attendere poi comunicazioni in merito all’immatricolazione che avverrà d’ufficio, vista la particolare condizione di studente

Passaggio di corso https://web.unisa.it/didattica/segreteria/servizi?servizio=10

Visti i termini regolamentari per la presentazione della domanda di passaggio di corso ed i tempi della conseguente comunicazione da parte della commissione, sull’esito relativo alla valutazione della carriera per eventuale accesso ad anni successivi al primo, si consiglia in ogni caso l’iscrizione al test valutativo.

Trasferimento da altro ateneo https://web.unisa.it/didattica/segreteria/servizi?servizio=1

Studente rinunciatario o decaduto https://web.unisa.it/didattica/segreteria/servizi?servizio=16

Secondo titolo accademico https://web.unisa.it/didattica/segreteria/servizi?servizio=7

I candidati che ritengono di possedere i requisiti di immatricolazione diretta ad anni successivi al primo (consultare il regolamento a questo link https://corsi.unisa.it/scienze-dei-beni-culturali/didattica/regolamenti) devono in ogni caso formalizzare le domande di valutazione della carriera pregressa facendo riferimento ai link su citati, in base alla loro categoria ed attendere comunicazioni relative all’esito ed all’eventuale immatricolazione d’ufficio.

Per maggiori informazioni sulle modalità di immatricolazione consultare: https://web.unisa.it/didattica/immatricolazioni/informazioni

Per domande relative alle tasse, alla presentazione dell’ISEE, alle immatricolazioni, ai passaggi/trasferimenti ed ai servizi online è possibile consultare questo link

https://web.unisa.it/didattica/segreteria/faq

Modalità di accesso studenti con disabilità o DSA: assistenza ai test di accesso

1) I candidati con certificato di invalidità, con certificazione di cui alla legge n. 104 del 1992 o con diagnosi di disturbi specifici di apprendimento (DSA) di cui alla legge n. 170 del 2010 possono beneficiare, nello svolgimento della prova, di appositi ausili o misure compensative, nonché di tempi aggiuntivi facendone apposita richiesta secondo le modalità previste nel bando di Ateneo.

2) L’Ateneo provvederà alle necessità correlate alla richiesta formulata, adottando tutte le misure necessarie a far fronte alle singole esigenze manifestate dai candidati, tenendo anche conto di quanto specificato nei punti che seguono:

  • il candidato con certificato di invalidità o con certificazione di cui alla legge n. 104 del 1992, dovrà tempestivamente presentare all’ateneo, ai fini dell'organizzazione della prova, la certificazione – in originale o in copia autenticata in carta semplice – rilasciata dalla commissione medica competente per territorio comprovante il tipo di invalidità e/o ed il grado di handicap riconosciuto. Il candidato ha diritto ad un tempo aggiuntivo non eccedente il 50% in più rispetto a quello previsto per lo svolgimento delle prove.
  • il candidato con DSA di cui alla legge n. 170 del 2010 dovrà tempestivamente presentare all’ateneo, la diagnosi di DSA in originale o in copia autenticata in carta semplice. In aderenza a quanto previsto dalle “linee guida sui disturbi specifici dell'apprendimento" allegate al d. m. 12 luglio 2011 prot. n. 5669, ai candidati con DSA è concesso un tempo aggiuntivo pari ad un massimo del 30% in più rispetto a quello definito per la prova di ammissione. In caso di particolare gravità certificata del DSA, gli atenei possono consentire, al fine di garantire pari opportunità nell’espletamento delle prove stesse, l’utilizzo dei seguenti strumenti compensativi: calcolatrice non scientifica; videoingranditore o affiancamento di un tutor lettore/scrittore scelto dall’ateneo con il supporto di appositi esperti o del Servizio disabili e DSA di ateneo. La diagnosi di DSA, come previsto dalla legge 170/2010 art. 3 e dal successivo Accordo Stato Regioni del 24/7/2012, devono essere rilasciate da Enti pubblici oppure da Strutture o Professionisti accreditati dalle Regioni. La diagnosi deve contenere le indicazioni per il percorso universitario, le indicazioni delle batterie dei test somministrati ed i relativi scoring, le prescrizioni terapeutiche dettagliate relative alla propria condizione e le tabelle indicanti le misure compensative e dispensative suggerite, dalle quali si evinceranno le misure pertinenti alla diagnosi di disturbo di apprendimento. La diagnosi di DSA deve essere stata rilasciata al candidato minorenne da non più di 3 anni dalla data di presentazione della richiesta di assistenza oppure, se maggiorenne, deve essere stata aggiornata dopo diciottesimo anno di età. Nel caso di certificazione redatta da Strutture o Specialisti accreditati la stessa dovrà essere vidimata dall’ASL di competenza in ossequio alle vigenti leggi Regionali. Non sono in ogni caso ammessi i seguenti strumenti: dizionario e/o vocabolario; formulario; tavola periodica degli elementi; mappa concettuale; personal computer, tablet, smartphone ed altri strumenti similari.

3) I candidati con invalidità, disabilità o con DSA residenti in paesi esteri, che intendano usufruire delle misure di cui ai commi precedenti, devono presentare la certificazione legalizzata, ove previsto dalle norme internazionali vigenti, attestante lo stato di invalidità, disabilità o di DSA rilasciata nel paese di residenza, accompagnata da una traduzione, giurata e di traduttore ufficiale o certificata conforme al testo originale dalle rappresentanze diplomatiche italiane, in lingua italiana o in lingua inglese. Gli organi di ateneo incaricati di esaminare le certificazioni di cui ai commi precedenti accertano che la documentazione straniera attesti una condizione di invalidità, disabilità o di disturbo specifico dell’apprendimento riconosciuta dalla normativa italiana.

4) I candidati che si trovino in una delle predette situazioni e che intendano avvalersi di quanto previsto al riguardo, dovranno presentare 15 giorni solari prima delle prova apposita istanza, corredata dalla relativa documentazione, esclusivamente il PDF, all’Ufficio Diritto allo Studio - Settore Disabilità/dsa esclusivamente a mezzo e-mail all'indirizzo: dirstu@unisa.it. I candidati dovranno utilizzare per l’istanza di assistenza unicamente il modulo disponibile al seguente link: https://www.disabilidsa.unisa.it/servizi/modulistica

Per eventuali informazioni in merito è possibile contattare i seguenti recapiti: dirstu@unisa.it o telefonicamente i numeri 089 966176, 089 966462, 089 966249.

Studenti stranieri Extracomunitari

I cittadini non comunitari residenti all’estero possono partecipare al test osservando, esclusivamente, le disposizioni interministeriali, relative alle procedure per l’ingresso, il soggiorno e l’immatricolazione degli studenti stranieri/internazionali ai corsi di formazione superiore in Italia per l’anno accademico 2024/2025 pubblicate nel sito web del MUR all’indirizzo http://www.studiare-in-italia.it/studentistranieri/.

I candidati che siano in possesso di un titolo di studio conseguito all’estero dovranno produrre il titolo stesso corredato di traduzione ufficiale in lingua italiana, nonché di legalizzazione e dichiarazione di valore in loco a cura della rappresentanza diplomatico-consolare italiana competente per territorio; e, in caso di richiesta di abbreviazione di corso, dovranno produrre il certificato degli studi accademici già compiuti all’estero che specifichi gli esami superati e corredato da documentazione ufficiale relativa ai programmi degli esami stessi.

Anche per l’anno accademico 2024/2025 la procedura di pre-immatricolazione dei cittadini non UE avverrà tramite il portale digitale UNIVERSITALY. Su tale piattaforma i candidati dovranno caricare tutti i documenti necessari per la loro ammissione ai corsi di laurea.

La prova di lingua italiana, obbligatoria per i candidati non UE, verrà organizzata dall’Università degli Studi di Salerno con data da destinarsi.

Sarà cura dell’Ufficio Relazioni Internazionali-Erasmus dell’Ateneo informare i candidati sui dettagli della prova.

I cittadini non comunitari residenti all’estero, che intendano accedere al test di valutazione, devono aver sostenuto e superato la prova di conoscenza di lingua italiana, e dovranno seguire tutte le procedure di iscrizione indicate nei paragrafi precedenti.

I candidati, il giorno del test, dovranno presentarsi muniti del passaporto con lo specifico visto d’ingresso per “studio” o dell’eventuale permesso di soggiorno, ovvero della ricevuta attestante l’avvenuto deposito della richiesta di permesso.