Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali | Internazionalizzazione
Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali Internazionalizzazione
Laurea Triennale in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali (L-36)
Laurea Magistrale in Politiche Territoriali e Cooperazione Internazionale (LM-62)
I Cds in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali (L-36) e in Politiche Territoriali e Cooperazione Internazionale (LM-62) sono da sempre convinti dell’importanza dell’europeizzazione e dell’internazionalizzazione a livello macro dei sistemi universitari. L’integrazione e la cooperazione al fine di implementare le relazioni e gli scambi tra i Paesi sono leve fondamentali anche per il singolo studente il quale, internazionalizzando il proprio percorso, acquisisce vantaggi relativi sia al proprio sviluppo personale che alla propria occupabilità futura. Esplorare realtà diverse da quelle conosciute porta sempre ad una crescita individuale, ancor più se l’esperienza estera conduce ad inserirsi all’interno di un sistema formativo diverso da quello a cui si è sempre stati abituati.
I Cds ereditano dalla preesistente Facoltà di Scienze Politiche iniziative rilevanti ai fini della sua attività di internazionalizzazione, relative ad accordi tra l’Università di Salerno e le Università dei Paesi latinoamericani. Nel 2008 è stato stipulato un accordo di collaborazione culturale e scientifica tra l’Università di Salerno e l’Universidad Católica de Colombia, Bogotà (verbale CdF n. 11 del 21/07/2008 e allegato). La Facoltà di Scienze Politiche (responsabile scientifico prof. Antonio Scocozza), l’allora Dipartimento di Teoria e Storia delle Istituzioni, il Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche, e la Decanatura Académica, Departamento de Humanidades (responsabile prof. Humberto Grimaldo Durán) si impegnavano ad una reciproca collaborazione nel settore della ricerca e dell’alta formazione. Il Consiglio di Facoltà di Scienze Politiche approvava la stipula della convenzione e confermava l'impegno alla collaborazione (consiglio di Facoltà, verbale CdF n. 11 del 21/07/2008), che prevedeva l’istituzione di un Master di II livello, di durata biennale, in “Scienze Politiche, della Pace e l’integrazione dei popoli”. Il Master è istituito inizialmente presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Salerno, e presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Universidad Católica de Colombia. Successivamente, a partire dal 2011, alla Facoltà di Scienze Politiche è subentrato il Dipartimento di Scienze Politiche e della Comunicazione. L’offerta formativa e il piano di studio del Master sono disponibili nella banca dati esse3. A questo si va ad aggiungere un nuovo accordo stipulato nel 2018 con l’Universidad Católica de Pereira, Colombia, che prevede, per i propri studenti in Negocios Internacionales e Administración de Empresas la possibilità di iscriversi alle Lauree Magistrali del Dipartimento di Scienze Politiche e della Comunicazione.
Frutto ulteriore dell’accordo sono, da un lato, la realizzazione della collana scientifica, De Sur a Sur, edita da Planeta Editorial, Colombia, alla quale si è aggiunta la collana Aldebaran edita da Penguin Random House, che hanno ospitato opere di docenti dei CdS, e, dall'altro, la collaborazione con la rivista “Cultura Latinoamericana. Revista de Estudios Interculturales”. Inoltre, nel settembre 2014 è stata progettata e realizzata la rivista “Soft Power. Euro-American Journal of Historical and Theoretical Studies of Politics and Law”. Entrambe le riviste vedono una presenza cospicua, tra i componenti del comitato scientifico e del gruppo dei revisori, di docenti dei CdS.
I Cds in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali (L-36) e in Politiche Territoriali e Cooperazione Internazionale (LM-62), partendo dall’obiettivo di promuovere la libera circolazione di persone (studenti, docenti, staff) e idee per sviluppare la diffusione della conoscenza, mettono costantemente in campo azioni volte, da un lato, a valorizzare e implementare i programmi di mobilità bidirezionale internazionale e, dall’altro, ad elaborare nuove strategie per la ricerca e la didattica, che sviluppino una crescente interazione e collaborazione con partner strategici internazionali come momento di crescita qualitativa dell’intero Ateneo. Il miglioramento della mobilità incoming e l’attrattività verso gli studenti stranieri fa leva sul potenziamento dell’offerta formativa in lingua straniera, sull’irrobustimento del supporto amministrativo e logistico legato all’accoglienza e all’orientamento, non solo nell’ambito dell’Erasmus per studio, ma anche di quello per Traineeship per studenti stranieri. Per quanto riguarda la mobilità outgoing, i Cds operano costantemente un’attenta rivisitazione e armonizzazione delle procedure legate alla mobilità studentesca informando in modo chiaro e tempestivo circa le diverse opportunità offerte agli studenti sia nell’ambito del programma Erasmus, sia nell’ambito di programmi di Ateneo (bando per l’estero, fellowships, etc.), sempre protesi alla risoluzione di talune criticità che possono incidere sugli indicatori di internazionalizzazione (numero di crediti-congrui rispetto agli indicatori ministeriali-, riconoscimento crediti maturati all’estero, periodi di stage, etc.).
Il processo di internazionalizzazione è diventato parte integrante dei Cds in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali (L-36) e in Politiche Territoriali e Cooperazione Internazionale (LM-62), i quali si adoperano quotidianamente per favorire, a livello europeo e internazionale, maggiore comunicazione con interventi trasversali e di attività di supporto e incentivazione.
Attualmente, gli accordi Erasmus per studio sono 28 (con circa 70 posti disponibili) e quelli per Traineeship 8 (con circa 20 posti disponibili). Le mete rappresentano il territorio europeo nella sua globalità e complessità.