Modalità di accesso - Immatricolazioni

Storia e Critica d'Arte Modalità di accesso - Immatricolazioni

Titolo di studio richiesto per l'Accesso

Per essere ammessi al corso di laurea magistrale in Storia e critica d’arte (LM-89) è necessario il possesso della Laurea, ivi compresa quella conseguita secondo l’ordinamento previgente al D.M. 509/1999, o del Diploma universitario di durata triennale o di altro titolo conseguito all’Estero, riconosciuto idoneo ai sensi della normativa vigente..

I titoli accademici conseguiti presso università straniere possono essere riconosciuti ai fini dell'ammissione al corso di studi. Per ulteriori informazioni consultare la seguente pagina web:

https://web.unisa.it/didattica/segreteria/servizi?servizio=23

Gli studenti devono essere in possesso di conoscenze specifiche delle discipline storico-artistiche e metodologiche, oltre che nell’area linguistica, filologico-letteraria e storica.

Sono richiesti:

  1. Specifici requisiti curriculari
  2. Adeguata personale preparazione dello studente

Tipologia di Accesso

Le domande di immatricolazione ai Corsi di laurea magistrale (durata biennale) devono essere presentate dal 15 luglio 2024 al 28 febbraio 2025. L’immatricolazione è subordinata al possesso dei requisiti richiesti da ciascun Corso di studio.

Ai fini dell’immatricolazione, gli studenti che non sono in possesso di una laurea che, in base al regolamento didattico del corso di studio, consente automaticamente l’accesso diretto al Corso di laurea magistrale prescelto devono presentare la domanda di valutazione dei requisiti curricolari e di verifica dell’adeguatezza della preparazione personale.

Le domande di immatricolazione devono essere presentate esclusivamente via web, anche utilizzando le postazioni messe a disposizione nell’Ateneo.

Requisiti curriculari

Possono accedere al corso di laurea Magistrale in Storia e critica d’arte i laureati della classe di laurea triennale in Beni Culturali (Classe L-1) e in Scienze dei Beni Culturali (Classe 13 ex D.M. 509/1999) che hanno maturato almeno 24 CFU nell'ambito delle discipline storico-artistiche (L- ART/01, L ART/02, L ART/03, L ART/04) ritenuti indispensabili per una proficua prosecuzione degli studi magistrali nella classe LM-89; sono, inoltre, ammessi i laureati provenienti da corsi di laurea triennale di altre classi che abbiano acquisito 90 crediti formativi nei seguenti gruppi di SDD:

  • ICAR 13,15,16,18,19
  • L-ANT 07, 08
  • L-ART da 01 a 08 di cui almeno 24 cfu nell'ambito delle discipline storico-artistiche (L- ART/01, L ART/02, L ART/03, L ART/04)
  • L-LIN 04, 07, 12, 14
  • L-FIL-LET 04, da 08 a 14
  • M-FIL da 04 a 08
  • M-DEA/01
  • M-GGR 01, 02
  • M-STO da 01 a 04, 08, 09

Non essendo possibile valutare i SSD degli esami sostenuti, i laureati provenienti dalle Accademie di Belle Arti dovranno sostenere prima dell’immatricolazione un colloquio, che valuterà l’adeguata preparazione personale dello studente nelle discipline storico-artistiche.

È altresì richiesta una buona conoscenza di una delle lingue europee, scritta e parlata e capacità di utilizzare i principali strumenti informatici.

Sono, infine, ammessi i titolari di diploma universitario, di laurea quadriennale, di laurea quinquennale o di Laurea specialistica o magistrale, titolo di studio conseguito all’Estero, riconosciuto idoneo ai sensi delle normative vigenti purché abbiano acquisito 90 cfu – di cui almeno 24 nell’ambito delle discipline storico-artistiche (L ART/01, L ART/02, L ART/03, L ART/04) – attraverso il riconoscimento di insegnamenti superati nel precedente ordinamento ricadenti nei SSD sopra elencati, sulla base del seguente principio di equipollenza: insegnamento annuale 12 cfu; insegnamento semestrale 6 cfu. Lo studente dovrà possedere, inoltre, competenze ed abilità informatiche e competenze ed abilità in una delle seguenti lingue straniere: inglese, francese. Tale prerequisito dovrà essere attestato dall’acquisizione di almeno 4 crediti formativi nella lingua straniera che si intende approfondire nel percorso magistrale e di almeno 3 crediti formativi (per le competenze informatiche) conseguiti nei settori disciplinari di riferimento o attraverso la frequenza di specifici laboratori informatici o linguistici, oppure documentato da titoli equipollenti.

L’accertamento dei prerequisiti avverrà a cura del Consiglio Didattico di riferimento del Corso di Laurea Magistrale sulla base degli esami sostenuti nella precedente carriera o delle attività valutabili di cui all’art. 14 del presente Regolamento. Non è in ogni caso consentita l'iscrizione con debiti formativi.

Per ulteriori approfondimenti è possibile consultare il regolamento al link https://corsi.unisa.it/storia-e-critica-d-arte/didattica/regolamenti.

Requisiti di personale preparazione

Si ritiene adeguata la preparazione individuale dello studente che abbia raggiunto nel precedente Corso di Laurea una votazione media ponderata di 26 su 30.

Modalità di verifica dei requisiti

Lo studente che nella carriera pregressa non abbia acquisito CFU specifici nei settori L ART/01, L ART/02, L ART/03, L ART/04 e/o abbia conseguito nel precedente Corso di Laurea una votazione media ponderata inferiore a 26/30 sosterrà un colloquio di orientamento.

Descrizione della verifica

Il colloquio potrà essere sostenuto dal candidato una sola volta durante l’anno accademico. È data peraltro facoltà allo studente non ammesso di ripresentarsi a sostenere la prova negli anni accademici successivi. I Colloqui di ammissione si svolgeranno tre volte l’anno, nei mesi di settembre, dicembre e febbraio. Non è in ogni caso consentita l'iscrizione con debiti formativi.

Immatricolazioni

Per iscriversi alla Laurea Magistrale è necessario presentare una domanda di valutazione della propria carriera pregressa entro le tre scadenze di seguito indicate:

  • 22 settembre 2024
  • 1 dicembre 2024
  • 16 febbraio 2025

L'istanza deve essere trasmessa per posta elettronica all'Ufficio Carriere del Dipartimento (carrierestudenti.dispac@unisa.it), utilizzando il modulo scaricabile in questa pagina (vedi link in basso) e allegando l’autodichiarazione di laurea con esami sostenuti, preferibilmente scaricata dal sito di ateneo e la scansione di entrambi i lati del proprio documento di riconoscimento.

La domanda si intenderà formalizzata con il pagamento dell’imposta di bollo di € 16 assolta in forma virtuale, il cui bollettino sarà caricato nella sezione “pagamenti” dell’area riservata.

Il Consiglio didattico, sulla base della valutazione della Commissione delegata, comunicherà l’esito all’Ufficio carriere.

L’Ufficio Carriere provvederà ad avvisare gli studenti, tramite posta elettronica, su quanto deliberato dal Consiglio Didattico.

I candidati potranno essere:

  • ammessi e quindi potranno procedere con l’immatricolazione online;
  • non ammessi per mancanza dei requisiti di accesso;
  • ammessi con riserva e, pertanto, saranno convocati per un colloquio, a seguito del quale si procederà all’ammissione/non ammissione del candidato.

Gli studenti che si immatricolano dopo il 30 settembre 2024 possono presentare regolare richiesta di frequenza dei corsi del I semestre prima del conseguimento del titolo di studio di laurea triennale.

La richiesta deve essere inoltrata per email all'ufficio didattica del DISPAC carrierestudenti.dispac@unisa.it utilizzando l’apposito modello allegato in questa pagina “Richiesta di autorizzazione a frequentare i corsi del primo semestre (Corsi di laurea magistrale di durata biennale)”

Al Corso di Laurea Magistrale si può accedere anche tramite passaggio di corso, trasferimento da altro ateneo, come studente rinunciatario o decaduto e per conseguimento di un secondo titolo accademico.

Il candidato è tenuto a seguire le procedure indicate ai seguenti link ed attendere poi comunicazioni in merito all’immatricolazione che avverrà d’ufficio, vista la particolare condizione di studente

Passaggio di corso https://web.unisa.it/didattica/segreteria/servizi?servizio=10

Trasferimento da altro ateneo https://web.unisa.it/didattica/segreteria/servizi?servizio=1

Studente rinunciatario o decaduto https://web.unisa.it/didattica/segreteria/servizi?servizio=16

Secondo titolo accademico https://web.unisa.it/didattica/segreteria/servizi?servizio=7

Per informazioni relative alle tasse, alla presentazione dell’ISEE, alle immatricolazioni, ai passaggi/trasferimenti ed ai servizi online è possibile consultare la pagina al seguente link

https://web.unisa.it/didattica/segreteria/faq

Si ricorda che in caso di immatricolazione entro l’ultima scadenza, febbraio 2024, l’ISEE deve risultare valida all’atto dell’iscrizione per cui va richiesta nell’anno solare 2024, pur essendo utilizzata per l’anno accademico 2023/2024.

Modalità di accesso studenti con disabilità o DSA: assistenza ai test di accesso

1) I candidati con certificato di invalidità, con certificazione di cui alla legge n. 104 del 1992 o con diagnosi di disturbi specifici di apprendimento (DSA) di cui alla legge n. 170 del 2010 possono beneficiare, nello svolgimento della prova, di appositi ausili o misure compensative, nonché di tempi aggiuntivi facendone apposita richiesta secondo le modalità previste nel bando di Ateneo.

2) L’Ateneo provvederà alle necessità correlate alla richiesta formulata, adottando tutte le misure necessarie a far fronte alle singole esigenze manifestate dai candidati, tenendo anche conto di quanto specificato nei punti che seguono:

  • il candidato con certificato di invalidità o con certificazione di cui alla legge n. 104 del 1992, dovrà tempestivamente presentare all’ateneo, ai fini dell'organizzazione della prova, la certificazione – in originale o in copia autenticata in carta semplice – rilasciata dalla commissione medica competente per territorio comprovante il tipo di invalidità e/o ed il grado di handicap riconosciuto. Il candidato ha diritto ad un tempo aggiuntivo non eccedente il 50% in più rispetto a quello previsto per lo svolgimento delle prove.
  • il candidato con DSA di cui alla legge n. 170 del 2010 dovrà tempestivamente presentare all’ateneo, la diagnosi di DSA in originale o in copia autenticata in carta semplice. In aderenza a quanto previsto dalle “linee guida sui disturbi specifici dell'apprendimento" allegate al d. m. 12 luglio 2011 prot. n. 5669, ai candidati con DSA è concesso un tempo aggiuntivo pari ad un massimo del 30% in più rispetto a quello definito per la prova di ammissione. In caso di particolare gravità certificata del DSA, gli atenei possono consentire, al fine di garantire pari opportunità nell’espletamento delle prove stesse, l’utilizzo dei seguenti strumenti compensativi: calcolatrice non scientifica; videoingranditore o affiancamento di un tutor lettore/scrittore scelto dall’ateneo con il supporto di appositi esperti o del Servizio disabili e DSA di ateneo. La diagnosi di DSA, come previsto dalla legge 170/2010 art. 3 e dal successivo Accordo Stato Regioni del 24/7/2012, devono essere rilasciate da Enti pubblici oppure da Strutture o Professionisti accreditati dalle Regioni. La diagnosi deve contenere le indicazioni per il percorso universitario, le indicazioni delle batterie dei test somministrati ed i relativi scoring, le prescrizioni terapeutiche dettagliate relative alla propria condizione e le tabelle indicanti le misure compensative e dispensative suggerite, dalle quali si evinceranno le misure pertinenti alla diagnosi di disturbo di apprendimento. La diagnosi di DSA deve essere stata rilasciata al candidato minorenne da non più di 3 anni dalla data di presentazione della richiesta di assistenza oppure, se maggiorenne, deve essere stata aggiornata dopo diciottesimo anno di età. Nel caso di certificazione redatta da Strutture o Specialisti accreditati la stessa dovrà essere vidimata dall’ASL di competenza in ossequio alle vigenti leggi Regionali. Non sono in ogni caso ammessi i seguenti strumenti: dizionario e/o vocabolario; formulario; tavola periodica degli elementi; mappa concettuale; personal computer, tablet, smartphone ed altri strumenti similari.

3) I candidati con invalidità, disabilità o con DSA residenti in paesi esteri, che intendano usufruire delle misure di cui ai commi precedenti, devono presentare la certificazione legalizzata, ove previsto dalle norme internazionali vigenti, attestante lo stato di invalidità, disabilità o di DSA rilasciata nel paese di residenza, accompagnata da una traduzione, giurata e di traduttore ufficiale o certificata conforme al testo originale dalle rappresentanze diplomatiche italiane, in lingua italiana o in lingua inglese. Gli organi di ateneo incaricati di esaminare le certificazioni di cui ai commi precedenti accertano che la documentazione straniera attesti una condizione di invalidità, disabilità o di disturbo specifico dell’apprendimento riconosciuta dalla normativa italiana.

4) I candidati che si trovino in una delle predette situazioni e che intendano avvalersi di quanto previsto al riguardo, dovranno presentare 15 giorni solari prima delle prova apposita istanza, corredata dalla relativa documentazione, esclusivamente il PDF, all’Ufficio Diritto allo Studio - Settore Disabilità/dsa esclusivamente a mezzo e-mail all'indirizzo: dirstu@unisa.it. I candidati dovranno utilizzare per l’istanza di assistenza unicamente il modulo disponibile al seguente link: https://www.disabilidsa.unisa.it/servizi/modulistica

Per eventuali informazioni in merito è possibile contattare i seguenti recapiti: dirstu@unisa.it o telefonicamente i numeri 089 966176, 089 966462, 089 966249.

Studenti stranieri Extracomunitari

I cittadini non comunitari residenti all’estero possono partecipare al test osservando, esclusivamente, le disposizioni interministeriali, relative alle procedure per l’ingresso, il soggiorno e l’immatricolazione degli studenti stranieri/internazionali ai corsi di formazione superiore in Italia per l’anno accademico 2024/2025 pubblicate nel sito web del MUR all’indirizzo http://www.studiare-in-italia.it/studentistranieri/.

I candidati che siano in possesso di un titolo di studio conseguito all’estero dovranno produrre il titolo stesso corredato di traduzione ufficiale in lingua italiana, nonché di legalizzazione e dichiarazione di valore in loco a cura della rappresentanza diplomatico-consolare italiana competente per territorio; e, in caso di richiesta di abbreviazione di corso, dovranno produrre il certificato degli studi accademici già compiuti all’estero che specifichi gli esami superati e corredato da documentazione ufficiale relativa ai programmi degli esami stessi.

Anche per l’anno accademico 2024/2025 la procedura di pre-immatricolazione dei cittadini non UE avverrà tramite il portale digitale UNIVERSITALY. Su tale piattaforma i candidati dovranno caricare tutti i documenti necessari per la loro ammissione ai corsi di laurea.

La prova di lingua italiana, obbligatoria per i candidati non UE, verrà organizzata dall’Università degli Studi di Salerno con data da destinarsi.

Sarà cura dell’Ufficio Relazioni Internazionali-Erasmus dell’Ateneo informare i candidati sui dettagli della prova.

I cittadini non comunitari residenti all’estero, che intendano accedere al test di valutazione, devono aver sostenuto e superato la prova di conoscenza di lingua italiana, e dovranno seguire tutte le procedure di iscrizione indicate nei paragrafi precedenti.

I candidati, il giorno del test, dovranno presentarsi muniti del passaporto con lo specifico visto d’ingresso per “studio” o dell’eventuale permesso di soggiorno, ovvero della ricevuta attestante l’avvenuto deposito della richiesta di permesso.