Giurisprudenza | Tirocinio curriculare
Giurisprudenza Tirocinio curriculare
Tirocini universitari
Il tirocinio formativo è uno strumento ideato per consentire ai giovani, anche nel corso degli studi, di orientarsi nel mondo del lavoro e di ricevere una formazione settoriale presso organismi pubblici o privati. Il controllo del Soggetto promotore (Dipartimento di Scienze giuridiche) è affidato al responsabile didattico (Tutor accademico), il quale garantisce il rispetto delle finalità formative.
Ogni Tirocinio formativo presuppone la stipula di una Convenzione tra l’Ente promotore ed il Soggetto ospitante (azienda o ente pubblico) e un progetto formativo (PFO), redatto dal datore di lavoro ed approvato dal Promotore. Per espressa previsione legislativa, tra tirocinante e Soggetto ospitante non si instaura un rapporto di lavoro, sicché non sorge alcun diritto alla retribuzione.
Il Dipartimento di Scienze giuridiche (Scuola di giurisprudenza) organizza tirocini curriculari ed extracurriculari.
Tirocinio curriculare
Il tirocinio curriculare è facoltativo. Se svolto, rientra tra le attività formative ex art. 10, lett. d), D. M. 270/04 in sostituzione delle cliniche legali del V anno e attribuisce 6 CFU per un numero complessivo di 150 ore. Sono previste due tipologie di tirocinio curriculare: di formazione e orientamento e per l’anticipazione di un semestre di tirocinio in costanza degli studi universitari.
Il tirocinio di formazione e orientamento, volto ad agevolare le scelte professionali con la conoscenza diretta del mondo del lavoro, può essere attivato con studenti regolarmente iscritti al corso di laurea, a un master universitario, alla Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali (SSPL) o al Dottorato di ricerca. La durata è di almeno 3 mesi.
Il tirocinio anticipato per l’accesso alla professione forense o notarile consente di svolgere, in concomitanza dell’ultimo anno del corso di Laurea magistrale, i primi 6 dei 18 mesi necessari per lo svolgimento della pratica forense o notarile.
Requisiti di accesso, regolamentazione e modulistica sono distinti per ciascuna tipologia di tirocinio.
Caratteristiche del Tirocinio curriculare
Finalità | Affinamento settoriale della formazione e orientamento pratico in funzione di eventuali scelte professionali. Dall’esito positivo deriva il diritto a 6 crediti formativi ex art. 10, lett. d), D. M. 270/04. |
Soggetto | È promosso unicamente dall’Università di provenienza del tirocinante. |
Beneficiari | Studenti del CdS in Giurisprudenza (laureando, studente di un Master o del Corso di Dottorato). |
Durata | Minimo 3 mesi. Massimo 6 mesi. |
Svolgimento | Durante il percorso di studi, per cui va concluso di norma entro il conseguimento del titolo. |
Indennità | Non è obbligatoria, ma può essere riconosciuto qualche benefit a discrezione del Soggetto ospitante. |
Comunicazione | Non è richiesta. |
Formazione | Corso di formazione lavoratori rischio basso. L’obbligo può essere assolto con un corso erogato in modalità on line offerto dall’Ateneo. |
Copertura assicurativa | Per legge è a carico dell'Ente promotore. |
Rapporto tra | È opportuno non superare il numero di 5 tirocinanti per tutor aziendale. |
Tirocini curriculari di formazione e di orientamento
Il Tirocinio di formazione e orientamento, volto ad agevolare le scelte professionali con la conoscenza diretta del mondo del lavoro.