Ciclo di seminari di Cinema, letteratura, diritti umani
a cura di Valentina Ripa

Venerdì 18 maggio 2018, ore 10.00
Aula 2 del DSG (edificio B1)

Saluti istituzionali
Magnifico Rettore Aurelio Tommasetti
Delegato del Rettore alle Relazioni internazionali Virgilio d’Antonio
Direttore del DSG Giovanni Sciancalepore
Direttrice del DIPSUM Rosa Maria Grillo
Direttrice del DISPAC Mariagiovanna Riitano
Direttore del DISPSC Annibale Elia

Incontro con ALEX ZANOTELLI - Missionario comboniano

Proiezione di REVENIR (83’, 2008, sott. it.) di David Fedele e Kumut Imesh
Partecipa il regista David Fedele

Venerdì 18 maggio 2018, nell’ambito del ciclo “Cinema, letteratura, diritti umani” coordinato da Valentina Ripa, l’università di Salerno avrà ospite padre Alex Zanotelli.

Dopo la sua conferenza, che sarà seguita da una prima fase di dibattito con gli studenti, sarà proiettato “Revenir” (83’, 2018), di David Fedele e Kumut Imesh, che documenta dall’interno, in maniera inedita, le migrazioni dall’Africa verso l’Europa. Sarà presente il regista David Fedele, con il quale il dibattito proseguirà anche nel primo pomeriggio, nell'ambito del Corso "Asylum-Seekers Protection under Evolution/La protezione dei richiedenti asilo: sviluppi e prospettive nell’ordinamento europeo”, un Modulo di insegnamento Jean Monnet rientrante nel Programma Erasmus+, che finanzia progetti di eccellenza nell’insegnamento e nella ricerca su temi relativi al processo di integrazione europea.

Info: http://revenirfilm.com/

Alex Zanotelli, nato a Livo quasi ottant'anni fa, è missionario comboniano.
Dopo aver svolto parte dei suoi studi negli Stati Uniti ha operato dapprima nel Sud Sudan e poi, dopo un periodo trascorso in Italia, nella baraccopoli di Korogocho, a Nairobi (Kenia). Attualmente vive nel quartiere Sanità della città di Napoli.
È stato direttore della rivista “Nigrizia”, da cui fu allontanato per le sue denunce (ma con la quale da molti anni collabora di nuovo stabilmente, con editoriali e con la rubrica più letta) e dirige sin dalle sue origini la rivista “Mosaico di Pace”.
Studioso instancabile, autore di esegesi di grande importanza e volte sempre all'attualizzazione del messaggio biblico, è autore di diversi libri che descrivono le sue esperienze umane e religiose e che spronano, così come la sua vita e la sua testimonianza, a impegnarsi per la pace e per la giustizia sociale.
Ha ispirato e accompagna da decenni i gruppi che, anche in Italia, si battono per la pace e per la giustizia sociale con metodi ispirati alla nonviolenza attiva.
Nel 2013 ha ricevuto la laurea honoris causa in Giurisprudenza presso l'Università di Bari Aldo Moro.